L’emergenza sanitaria ha imposto un grande sforzo di riorganizzazione del lavoro in Regione Toscana. In pochi giorni, dopo aver individuato i servizi essenziali che esigono presenza nelle sedi, l’amministrazione ha consentito a migliaia di dipendenti di svolgere le prestazioni lavorative in forma agile (smart working), attraverso le modalità del telelavoro domiciliare.
Per quanto riguarda il lavoro in sede dei servizi essenziali sono state definite le procedure di sicurezza per gli uffici, è stato riorganizzato il servizio mensa, è stato attivato un avviso per le disponibilità alla sostituzione di colleghi e colleghe. Sono stati identificati canali di comunicazione dedicati ai dipendenti per supportali nel nuovo assetto organizzativo.
Le iniziative intraprese hanno garantito dal un lato la tutela della salute e dall'altro lato la continuità dell'azione amministrativa. L'Amministrazione regionale si propone come un’esperienza utile per le altre amministrazioni che intendessero proseguire nel garantire i servizi pubblici tutelando il proprio personale.
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Disposizioni di carattere straordinario per il regolare funzionamento degli uffici (Decreto 3690 del 13 marzo 2020)
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Disposizioni per lo svolgimento della prestazione lavorativa in forma agile (Decreto 3690 del 13 marzo 2020 - Allegato A)
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Modalità di gestione dell’orario di lavoro (Decreto 4117 del 20 marzo 2020 e allegato A)
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Misure organizzative per prevenire il rischio di diffusione del nuovo coronavirus Sars-CoV-2 ►►