Cooperazione UE-Giappone per commercio digitale e sicurezza economica
L'UE e il Giappone nel corso del terzo dialogo economico ad alto livello hanno concordato formalmente sui principi per il commercio digitale UE-Giappone. Si tratterà di uno strumento fondamentale per gli scambi e gli investimenti bilaterali, in quanto permetterà una comprensione comune di questioni chiave pertinenti per il commercio digitale e un impegno comune a favore di un'economia digitale aperta, senza ostacoli ingiustificati al commercio internazionale.
Si baserà su principi concordati a livello internazionale, quali i principi del G7 per il commercio digitale e i negoziati dell'Organizzazione mondiale del commercio sul commercio elettronico, e non sarà vincolante. I principi per il commercio digitale riguarderanno la governance dei dati, l'agevolazione del commercio digitale e la fiducia dei consumatori e delle imprese.
Nell'ambito del dialogo è stata ribadita l'importanza di una cooperazione strategica tra l'UE e il Giappone, in particolare nell'attuale difficile contesto geopolitico. L'UE e il Giappone hanno inoltre confermato il loro allineamento strategico riguardo alle sanzioni attuali e future per limitare le capacità russe, insieme ad altri partner come gli Stati Uniti e il Regno Unito.
Entrambe le parti hanno sottolineato la necessità di cooperare a livello bilaterale e multilaterale sulla sicurezza economica e hanno discusso possibili settori di cooperazione riguardo agli strumenti pertinenti quali la lotta alla coercizione, i controlli sulle esportazioni e il controllo degli investimenti, in particolare in vista della strategia europea di sicurezza economica recentemente annunciata.
A tale riguardo, i copresidenti hanno ribadito l'importanza di collaborare nella piattaforma di lotta alla coercizione del G7, concordata durante la presidenza giapponese del vertice del G7.
Le due parti hanno convenuto sulla necessità di costruire catene di approvvigionamento resilienti in settori strategici, un elemento fondamentale per la garanzia della sicurezza economica.
In questo contesto, l'UE e il Giappone hanno discusso sul Club dell'UE per le materie prime critiche e sui potenziali sviluppi futuri.
L'iniziativa mira a diversificare l'approvvigionamento e a rafforzarne le catene, nonché a riunire i paesi consumatori e i paesi ricchi di risorse.
Infine, le due parti hanno esaminato anche la possibilità di rafforzare la cooperazione bilaterale nell'ambito dell'iniziativa di dichiarazione congiunta sul commercio elettronico e di mantenere lo slancio al fine di sfruttare meglio le opportunità per il commercio digitale. In particolare, hanno sottolineato l'importanza di concludere i negoziati sui flussi di dati entro l'autunno.
Questo consentirà a entrambe le parti di attuare norme moderne sul commercio digitale nel quadro dell'attuale APE UE-Giappone, in modo da rendere l'accordo adatto all'era digitale.
L'accordo di partenariato economico UE-Giappone è entrato in vigore più di quattro anni fa.
Nell'arco di tale periodo è diventato il fondamento delle relazioni economiche tra l'UE e il Giappone.
Nel 2022 gli scambi di merci tra i due partner sono tornati ai livelli pre-pandemia, raggiungendo 141 miliardi di euro, il che conferma i forti legami commerciali tra l'UE e il Giappone.
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