Occupazione e occupabilità: giovani e donne

L'iniziativa prevede una stretta cooperazione con l'Unione per il Mediterraneo, in particolare con le diverse piattaforme politiche dell'UpM. La Commissione europea, la Germania, la Francia, la Spagna e l'Italia nonché la BEI e la BERS sostengono la nuova iniziativa regionale Team Europa.

La 5a conferenza ministeriale dell'Unione per il Mediterraneo (UpM) sull'occupazione e il lavoro, tenutasi a Marrakech, in Marocco, si è concentrata sul tema "Occupazione e occupabilità dei più vulnerabili, in particolare tra i giovani e le donne".

L'Unione per il Mediterraneo è l'unica organizzazione euromediterranea intergovernativa a riunire i paesi dell'Unione europea e 15 paesi della regione del Mediterraneo meridionale e orientale e rappresenta un forum per rafforzare la cooperazione regionale, il dialogo e l'attuazione di progetti e iniziative concreti che abbiano un impatto tangibile sui cittadini, in particolare sui giovani.

Gli Stati membri dell'UpM hanno discusso durante la conferenza le sfide più urgenti del mercato del lavoro nella regione euromediterranea, con particolare riguardo alle modalità per garantire una ripresa inclusiva, verde, digitale e sostenibile per tutti, soprattutto per i soggetti più vulnerabili.

I ministri hanno ribadito il loro impegno a promuovere un'economia al servizio delle persone attraverso politiche occupazionali e sociali che rispondano alle problematiche specifiche dei giovani e alle questioni di genere.

I ministri hanno chiesto alla piattaforma regionale dell'UpM per l'occupazione e il lavoro di presentare una tabella di marcia per le azioni previste per il periodo 2022-2025 e di sostenerne l'attuazione, in linea con gli obiettivi della dichiarazione ministeriale.

La tabella di marcia dovrebbe:

-    porre l'accento sui giovani che non hanno un lavoro, né seguono un percorso scolastico o formativo;

-    studiare opzioni innovative per rendere i sistemi di istruzione e formazione professionale più moderni, inclusivi, attraenti, flessibili, attinenti al mercato del lavoro e adatti alle transizioni verde e digitale;

-    promuovere la transizione dei cosiddetti "lavoratori informali" verso l'occupazione formale, in particolare le donne, che spesso non hanno contratti di lavoro e non beneficiano di diritti importanti e di un'adeguata protezione sociale;

-    favorire meccanismi di finanziamento diversificati e sostenibili su cui basare le politiche in materia di istruzione, formazione e occupazione;

-    riconoscere l'economia sociale, l'imprenditorialità sociale e l'innovazione sociale come modello resiliente per la creazione di posti di lavoro più dignitosi, anche a beneficio dei più vulnerabili;

-    prestare particolare attenzione al buon funzionamento dei processi di monitoraggio delle politiche occupazionali e sociali per una migliore comprensione dell'impatto delle azioni politiche, in particolare sui giovani e sulle donne;

-    incoraggiare e sviluppare ulteriormente l'uso delle cosiddette "comunità di pratiche", in particolare nel campo dell'occupazione giovanile, nell'ambito delle quali le autorità nazionali possono discutere e scambiare le migliori pratiche.

Durante l'evento è stato inoltre varato il polo dell'UpM per l'occupazione, il commercio e gli investimenti, finanziato dalla Germania e dalla Spagna. Tale nuovo polo sostiene l'UpM nell'impegno volto a rafforzare e sviluppare approcci innovativi per la cooperazione regionale nei settori dell'occupazione, del commercio e degli investimenti nel Mediterraneo e sosterrà e integrerà gli obiettivi della nuova iniziativa Team Europa.

La pandemia da Covid-19 ha colpito duramente i paesi di entrambe le sponde del Mediterraneo, nel 2020 in alcuni paesi del Mediterraneo meridionale il tasso di NEET ha raggiunto il 30 %, e il 40 % tra le giovani donne.

Inoltre i giovani si trovano spesso in situazioni lavorative precarie. Le donne, in particolare, continuano a essere sottorappresentate sul mercato del lavoro a causa del persistere di ostacoli nelle economie e nelle società dei paesi.

Per quanto riguarda le iniziative Team Europa, l'UE e le agenzie di sviluppo e le istituzioni finanziarie nazionali uniscono le proprie forze per conseguire obiettivi strategici fondamentali.

L'iniziativa regionale Team Europa "Occupazione attraverso il commercio e gli investimenti" affronta le enormi sfide in termini di lavoro dignitoso che si pongono sia sul lato della domanda che su quello dell'offerta presso i partner del Mediterraneo meridionale.

Per avere un impatto trasformativo nella regione, l'iniziativa Team Europa si articola in tre pilastri tematici: 1) il commercio e gli investimenti sostenibili; 2) la formazione e le competenze professionali; 3) l'imprenditorialità inclusiva.

L'iniziativa prevede una stretta cooperazione con l'Unione per il Mediterraneo, in particolare con le diverse piattaforme politiche dell'UpM. La Commissione europea, la Germania, la Francia, la Spagna e l'Italia nonché la BEI e la BERS sostengono la nuova iniziativa regionale Team Europa.

Maggiori informazioni:
Dichiarazione ministeriale sull'occupazione e il lavoro
Informazioni sulla collaborazione della Commissione con l'UpM nel campo delle politiche occupazionali
 

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Aggiornato al:
30.06.2022
Article ID:
117298603