Commissione UE modifica il quadro temporaneo di crisi

Commissione UE modifica il quadro temporaneo di crisi

La Commissione europea ha introdotto alcune modifiche al quadro temporaneo di crisi per gli aiuti di Stato, adottato il 23 marzo 2022 per sostenere l'economia nel contesto della guerra in Ucraina.
La modifica integra il pacchetto sulla preparazione all'inverno, in particolare essa proroga il quadro temporaneo di crisi prevedendo i seguenti tipi supplementari di misure di aiuto in linea con il piano REPowerEU:

-    Misure che accelerano la diffusione delle energie rinnovabili: gli Stati membri possono istituire regimi di investimenti nelle energie rinnovabili, tra cui l'idrogeno rinnovabile, il biogas e il biometano, lo stoccaggio e il calore rinnovabile, anche mediante pompe di calore, con procedure di gara semplificate che possono essere attuate rapidamente, prevedendo nel contempo garanzie sufficienti per tutelare la parità delle condizioni. In particolare, gli Stati membri sarebbero in grado di elaborare regimi relativi a tecnologie specifiche, che richiedono un sostegno alla luce delle specificità dei mix energetici nazionali; 

-    misure che facilitano la decarbonizzazione dei processi industriali: per accelerare ulteriormente la diversificazione delle fonti di energia, gli Stati membri possono ridurre gradualmente l'utilizzo di combustibili fossili, in particolare attraverso l'elettrificazione, l'efficienza energetica e lo spostamento verso l'utilizzo di idrogeno rinnovabile e idrogeno elettrolitico che soddisfa determinati requisiti. Le modifiche consentirebbero agli Stati membri di 1) istituire nuovi regimi basati su gare d'appalto o 2) sostenere direttamente i progetti, senza gare d'appalto, con determinati limiti alla quota di sostegno pubblico per investimento.

Sarebbero previsti bonus supplementari specifici per le piccole e medie imprese e per soluzioni particolarmente efficienti sotto il profilo energetico.

In base alle nuove sezioni, gli Stati membri devono garantire che i progetti vengano attuati entro un termine specifico, al fine di garantire un efficace effetto di accelerazione nel conseguimento degli obiettivi del piano REPowerEU. Gli aiuti di cui a tali sezioni possono essere erogati fino al 30 giugno 2023.

Il quadro temporaneo di crisi modificato amplia anche la gamma dei tipi esistenti di sostegno che gli Stati membri possono erogare alle imprese che ne hanno bisogno. Ad esempio, gli Stati membri possono ora concedere aiuti di importo limitato alle imprese colpite dall'attuale crisi o dalle sanzioni e controsanzioni adottate in tale contesto, fino ai nuovi massimali, aumentati a 62 000 euro e a 75 000 euro, rispettivamente, per i settori dell'agricoltura e della pesca e acquacoltura e a 500 000 euro per tutti gli altri settori.

Inoltre, grazie alle modifiche, la Commissione chiarisce ulteriormente le condizioni alle quali gli Stati membri possono concedere aiuti per coprire il recente aumento dei costi del gas e dell'elettricità per le imprese. Tra l'altro, il quadro temporaneo di crisi modificato specifica che l'aiuto può coprire fino al 70% del consumo di gas e di energia elettrica registrato dal beneficiario nello stesso periodo dell'anno precedente.

L'emendamento integra inoltre il pacchetto di preparazione all'inverno, indicando che i seguenti tipi di aiuti saranno possibili, in base ad una valutazione caso per caso, a determinate condizioni:

1) sostegno alle imprese interessate dalla riduzione obbligatoria o volontaria dell'uso di gas,

2) sostegno al riempimento degli impianti di stoccaggio del gas,

3) sostegno transitorio e limitato nel tempo per il passaggio all'utilizzo di combustibili fossili più inquinanti, a condizione che si attuino misure di efficienza energetica e si evitino gli effetti di lock-in e 4) sostegno alla fornitura di assicurazioni o riassicurazioni alle imprese che trasportano merci da e verso l'Ucraina.

Il 23 marzo 2022, la Commissione europea ha adottato un quadro temporaneo di crisi per gli aiuti di Stato per consentire agli Stati membri di avvalersi della flessibilità prevista dalle norme in materia al fine di sostenere l'economia nel contesto della guerra in Ucraina.

Il quadro temporaneo di crisi sarà in vigore fino al 31 dicembre 2022 per le misure di sostegno alla liquidità e le misure a copertura dell'aumento dei costi dell'energia. Gli aiuti a sostegno della diffusione delle energie rinnovabili e della decarbonizzazione dell'industria possono essere concessi fino alla fine di giugno 2023. Al fine di garantire la certezza del diritto, la Commissione valuterà in un momento successivo l'opportunità di una proroga della validità del quadro.

Maggiori informazioni sul quadro temporaneo di crisi e su altre azioni intraprese dalla Commissione per affrontare le ripercussioni economiche della guerra in Ucraina sono disponibili sul seguente sito.

Maggiori informazioni sul piano REPowerEU sono disponibili qui e sul pacchetto "Preparazione all'inverno" (Winter Preparedeness Package) qui.
 

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