Clima ed energia: accordo internazionale a sostegno del Vietnam

Raggiunto un accordo internazionale a sostegno degli obiettivi del Vietnam in materia di clima ed energia. L'Unione europea assieme ai rappresentanti istituzionali vietnamiti ha costituito nel dicembre 202 un partenariato per una transizione energetica giusta.

L'Unione europea insieme ai rappresentanti istituzionali vietnamiti e al gruppo di partner internazionali, comprendente l'Italia, il Regno Unito, la Francia, la Germania, gli Stati Uniti, il Canada, il Giappone, la Norvegia e la Danimarca, hanno costituito nel dicembre scorso un partenariato per una transizione energetica giusta.

Il partenariato aiuterà il Vietnam a conseguire l'ambizioso obiettivo "zero emissioni nette" per il 2050 e ad accelerare la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e la transizione dai combustibili fossili all'energia pulita.

Nei prossimi tre-cinque anni il partenariato mobiliterà finanziamenti pubblici e privati per un importo iniziale di 15,5 miliardi di dollari al fine di sostenere la transizione verde del Vietnam.

Il partenariato sosterrà il percorso del Vietnam verso una serie di nuovi obiettivi ambiziosi:

-    anticipare la prevista data del picco di tutte le emissioni di gas a effetto serra in Vietnam dal 2035 al 2030;

-    ridurre del 30% (da 240 a 170 megaton) le emissioni massime annue del settore energetico, anticipandone di cinque anni, al 2030, la data del picco; 

-    limitare la capacità massima di produzione da carbone del Vietnam a 30,2 gigawatt, rispetto ai 37 gigawatt attualmente previsti;

-    accelerare la diffusione delle energie rinnovabili con l'obiettivo di portarne il contributo ad almeno il 47% (rispetto a una quota attualmente prevista del 36%) della produzione di energia elettrica entro il 2030.

Si stima che il conseguimento di questi obiettivi consentirà di risparmiare entro il 2035 circa 500 megaton (0,5 miliardi di tonnellate) di emissioni.

I contributi iniziali al partenariato per il Vietnam comprendono 7,75 miliardi di dollari di impegni del gruppo di partner internazionali in collaborazione con la Banca asiatica di sviluppo e la Società finanziaria internazionale. A ciò va aggiunto l'impegno a mobilitare e agevolare investimenti privati per 7,75 miliardi di dollari provenienti da un gruppo iniziale di istituti finanziari privati coordinati dalla Glasgow Financial Alliance for Net Zero (GFANZ), tra i quali figurano Bank of America, Citi, Deutsche Bank, HSBC, Macquarie Group, Mizuho Financial Group, MUFG, Prudential PLC, Shinhan Financial Group, SMBC Group, Standard Chartered.
Nel corso del 2023, il Vietnam opererà con il sostegno dei paesi partner per elaborare e adottare il piano di mobilitazione delle risorse del programma del partenariato per una transizione energetica giusta per il Vietnam, che consentirà di attuarne il finanziamento e la strategia.

Il Vietnam è il terzo paese ad avviare un partenariato per una transizione energetica giusta, dopo quelli coronati da successo del Sudafrica alla COP26 e dell'Indonesia in occasione del vertice dei leader del G20. Con il partenariato per una transizione energetica giusta il Vietnam, economia in rapida espansione, dimostrerà che la crescita economica può essere disaccoppiata dal consumo di energia da combustibili fossili.

Il partenariato per una transizione energetica giusta del Vietnam si basa sul partenariato del G7 per le infrastrutture e gli investimenti globali, promosso dal Regno Unito, che ha per obiettivo di ridurre la carenza di investimenti infrastrutturali nei paesi in via di sviluppo. Nel giugno 2022 i leader del G7 hanno deciso di tenere negoziati con diversi paesi sui partenariati per una transizione energetica giusta che rappresentano un meccanismo di attuazione fondamentale del partenariato per le infrastrutture e gli investimenti globali.

Garantire che la transizione dai combustibili fossili sia "giusta" costituisce un aspetto centrale del partenariato. Una transizione giusta non solo aiuterà il Vietnam a conseguire gli obiettivi climatici, ma garantirà anche un futuro resiliente e prospero ai suoi cittadini, riducendo l'impatto dell'inquinamento e favorendo la crescita economica e la creazione di nuovi posti di lavoro. È essenziale che l'intera società civile partecipi a tutte le fasi della transizione verde e che nessuno sia lasciato indietro.

Maggiori informazioni: 
Dichiarazione comune sull'istituzione del partenariato per una transizione energetica giusta con il Vietnam

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Aggiornato al:
20.01.2023
Article ID:
141749113