Il pecorino della montagna pistoiese per valorizzare tradizione e territorio

Andrea ha rilevato l’azienda di famiglia: una caseificio per la produzione di ricotte e formaggi nella montagna pistoiese. La struttura aziendale, grazie al Psr Toscana 2014-2022, è stata completamente modernizzata, adottando innovazioni che esaltando l’autenticità dei prodotti e rispettano la tradizione.

Progetto "Il pecorino della montagna pistoiese per valorizzare tradizione e territorio"

Beneficiario: Azienda agricola Podere Africo di Andrea Signorini, Pistoia
 

Programma di sviluppo rurale (Psr) Feasr 2014-2022: Aiuto all’avviamento di imprese per giovani agricoltori (misura 6.1.1), investimenti in aziende agricole in cui si insedia un giovane agricoltore (misura 4.1.2), diversificazione delle aziende agricole (misura 6.4.1) Pacchetto giovani 2015 (PG 2015),

Importo: contributo erogato 62.780,80 euro

Durata: 

Il progetto

A Spignana, nel Comune di San Marcello Piteglio, nasce l’azienda agricola Podere Africo, una caseificio per la produzione di ricotte e formaggi che coniuga tradizione e innovazione. Grazie al Psr Toscana 2014-2022, Andrea ha rilevato l’azienda di famiglia, combinando i preziosi insegnamenti di nonna Elide con innovativi metodi di produzione.

Una scelta coraggiosa e di grande responsabilità quella di Andrea Signorini che decide di investire su un territorio particolarmente difficile come quello della montagna pistoiese, diventando parte attiva del processo di sviluppo locale. 43 ettari di terreno, tra boschi e aree
coltivate e un allevamento di oltre 200 capi con ovini e capre che vivono allo stato semi brado.

Con il preciso intento di distinguersi nel mercato di riferimento, l’azienda ha concentrato la sua attenzione sulla produzione del pecorino della montagna pistoiese, un prodotto di nicchia realizzato con latte crudo non pastorizzato, preparato grazie al recupero della ricetta tradizionale di famiglia e distribuito in diversi locali commerciali della zona.
Sin da bambino Andrea aiutava la nonna dopo la scuola: accudiva le pecore e osservava le mani esperte dei più grandi produrre ricotte e formaggi.

Dopo gli studi di agraria, Andrea decide di far diventare quell’attività la sua professione, spinto dall’amore per quel territorio e dal desiderio di salvaguardare quei gesti portati avanti con passione e sacrifici per tanti anni.

Grazie al cofinanziamento del Psr Toscana 2014-2022, Andrea ha realizzato un laboratorio e un caseificio attrezzato per la trasformazione e la conservazione del latte prodotto in azienda, un punto vendita diretta e un magazzino.

Il fabbricato è stato realizzato con accorgimenti tecnici e costruttivi che tutelano il paesaggio e rispettano gli standard sanitari. I macchinari scelti, oltre a ridurre i tempi di produzione, garantiscono una corretta trasformazione e gestione del latte, con processi di cottura che ne preservano le proprietà. L’intervento ha consentito anche l’acquisto di attrezzature per eseguire operazioni colturali riguardanti la gestione dei seminativi e il processo di fienagione.

Si tratta di un importante intervento di modernizzazione dell’intera struttura aziendale, finalizzato ad esaltare l’autenticità dei prodotti e a rispettare la tradizione.


Risultati

L’intervento ha permesso di migliorare i processi produttivi aziendali ottenendo ottimi risultati in termini di:

  • riduzione dei tempi di lavorazione
  • incremento della produttività aziendale
  • aumento della qualità del prodotto

L’intraprendenza del giovane imprenditore, inoltre, si è tradotta in un’azione di valorizzazione e tutela territoriale, grazie al successo riscosso dal pecorino della montagna pistoiese, prodotto identitario dell’azienda. Le azioni di marketing legate all’investimento hanno contribuito ad aumentare la notorietà dell’area montana, con il conseguente aumento della rete relazionale e commerciale di tutto il territorio.

I numeri del progetto

  • 43 ettari di terreno salvaguardati
  • 1 prodotto tipico valorizzato


Per maggiori informazioni: misure del Psr Feasr 2014-2022 Toscana 2014 - 2022
 

Parole chiave: Diversificazione attività, caseificio, innovazione nel rispetto delle tradizioni, presidio del territorio

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Aggiornato al:
28.02.2024
Article ID:
188735508