Appalti, nuovo flusso per pubblicare le procedure su Start

Con la digitalizzazione del ciclo di vita dei contratti pubblici, l’emissione del Codice identificativo gara (Cig) avviene esclusivamente attraverso le piattaforme di approvvigionamento digitale, certificate ai sensi degli articoli 25 e 26 del nuovo Codice dei contratti (decreto legislativo 36/2023).
Regione Toscana ha come obiettivo la certificazione della piattaforma Start entro la fine del mese di dicembre 2023.

Per ottenere la certificazione la piattaforma Start dovrà garantire l’integrazione con una serie di nuovi servizi informatici sviluppati da Anac e disponibili sulla Piattaforma Contratti Pubblici (PCP). L’utilizzo di tali servizi comporta la necessità di cambiare le modalità operative di pubblicazione delle principali procedure di affidamento.

Per tale ragione, è opportuno informare le Stazioni appaltanti utilizzatrici di Start del nuovo flusso di pubblicazione in modo da permettere la valutazione degli impatti organizzativi che il nuovo iter avrà sugli uffici coinvolti.


Nuovo flusso per pubblicare una procedura aperta e negoziata

  • La persona che operativamente predispone la procedura su START deve avere un’utenza con profilo buyer o responsabile eprocurement nello stesso Centro di Costo (= Ufficio, Servizio o Settore) della persona con il ruolo di Responsabile Unico del Progetto;
     
  • l’utente buyer o responsabile e-procurement che predispone la procedura può accedere a START con username e password, oppure con Spid, Cie o Cns.  L’accesso tramite Spid, Cie o Cns è obbligatorio solo per l’utente con il ruolo di Responsabile unico del progetto che deve compiere le azioni descritte di seguito necessarie ad invocare i servizi di Anac. La dismissione dell’accesso attraverso username e password per tutti gli utenti sarà comunicata con congruo anticipo;
     
  • dal modulo e-Procurement, l’utente seleziona “crea nuova gara → aperta, ristretta, negoziata”; dopo aver compilato tutti i campi obbligatori e inserito almeno un lotto, tramite il pulsante «Richiedi Cig» presente nell’Elenco Lotti, l’utente atterra direttamente nella pagina di compilazione del modulo “Richiedi Cig”;
     
  • nel modulo “Richiedi Cig”, il Sistema riporta tutti i campi di gara già compilati e l’utente dovrà completare la richiesta con i dati obbligatori mancanti;
     
  • nel rispetto delle indicazioni fornite da Anac, nella fase di creazione della gara, dovrà necessariamente essere predisposto il Dgue attraverso le opportune maschere della piattaforma e nel formato strutturato secondo la nuova tassonomia fornita da Agid.
    Anche i concorrenti dovranno utilizzare delle specifiche maschere a video per compilare ed inviare il Dgue;
     
  • se previsto, l’utente dovrà predisporre in piattaforma attraverso specifiche funzionalità il bando da pubblicare sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea. Non sarà più possibile utilizzare strumenti esterni alla piattaforma per la compilazione e l’invio del Bando.


Completata la predisposizione della procedura, è necessario attivare l’integrazione della piattaforma Start con i servizi di Anac.

Per questo motivo il Rup, registrato nell’anagrafica di Anac e che ha effettuato l’accesso in piattaforma con Spid, Cie o Cns, deve compiere in sequenza le seguenti azioni:

  • attivare la funzione “conferma appalto”: consente di recuperare l’id appalto (che corrisponde all’attuale numero gara Anac);
     
  • attivare la funzione “recupera Cig”: consente il recupero del Cig assegnato ad ogni lotto (attraverso questa azione avviene l’emissione del Cig ed il contestuale perfezionamento);
     
  • attivare la funzione “valida e pubblica”: consente l’invio in pubblicazione dei bandi e degli avvisi in ambito nazionale e/o europeo;
     
  • attivare la funzione “verifica pubblicazione”: recupera l’esito della pubblicazione in ambito nazionale e/o europeo. La procedura passerà in stato “iniziata” a seguito della pubblicazione del bando/avviso in ambito nazionale e/o europeo.

Attenzione: si ricorda che le azioni suddette rappresentano momenti di integrazione con i servizi Anac e per questo motivo devono essere compiute dall’utente Rup loggato in piattaforma con  Spid, Cie o Cns; in caso contrario l’utente verrà bloccato e la richiesta non andrà a buon fine.


Per quanto riguarda la predisposizione di una procedura negoziata preceduta dall’indagine di mercato, si evidenzia che il modulo “Indagine di mercato” non subirà modifiche rispetto al Sistema attuale: in pratica la pubblicazione dell’Indagine di mercato non presuppone azioni da parte del Rup registrato nell’anagrafica di Anac e che ha effettuato l’accesso in piattaforma con Spid, Cie o Cns, mentre la predisposizione della gara negoziata successiva all’indagine di mercato segue il flusso descritto sopra con i necessari momenti di integrazione con la PCP ad opera del Rup.


Affidamento diretto: il nuovo flusso

  • la persona che operativamente predispone la procedura su START deve avere un’utenza con profilo buyer o responsabile eprocurement nello stesso Centro di Costo (= Ufficio, Servizio o Settore) della persona con il ruolo di Responsabile Unico del Progetto;
     
  • l’utente buyer o responsabile e-procurement che predispone la procedura può accedere a START con username e password, oppure con Spid, Cie o Cns.  L’accesso tramite Spid, Cie o Cns è obbligatorio solo per l’utente con il ruolo di Responsabile unico del progetto che deve compiere le azioni descritte di seguito necessarie ad invocare i servizi di Anac. La dismissione dell’accesso attraverso username e password per tutti gli utenti sarà comunicata con congruo anticipo;  
     
  • dal modulo e-Procurement, l’utente seleziona “crea → affidamento diretto” e atterra direttamente nella pagina di compilazione del modulo “Richiedi CIG”;
     
  • inseriti tutti i campi obbligatori, con il pulsante “vai alla procedura” l’utente completa i campi obbligatori dell’affidamento e pubblica la procedura;
     
  • l’affidamento diretto è pubblicato su Start senza CIG, in quanto l’integrazione con i servizi Anac prevede l’acquisizione del CIG nella fase di affidamento;
     
  • in fase di valutazione, l’utente esamina l’offerta e, effettuati i controlli ove previsti, clicca sul pulsante “aggiudica” e inserisce la data di aggiudicazione; l’attivazione della funzione “aggiudica” è subordinata all’adozione del provvedimento che dispone l’aggiudicazione, ai sensi dell’art. 17 del decreto legislativo 36/2023.

Completata l’aggiudicazione dell’affidamento, è necessario attivare l’integrazione della piattaforma Start con i servizi di Anac.

Per questo motivo il Rup, registrato nell’anagrafica di ANAC e che ha effettuato l’accesso in piattaforma con Spid, Cie o Cns, deve compiere in sequenza le seguenti azioni:

  • attivare la funzione “conferma appalto”: consente di recuperare l’id appalto (che corrisponde all’attuale numero gara Anac)
     
  • attivare la funzione “recupera Cig”: consente il recupero del Cig  (attraverso questa azione avviene l’emissione del Cig ed il contestuale perfezionamento)

 

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Aggiornato al:
20.12.2023
Article ID:
182607964