Anti-Haemophilus influenzae tipo b - Hib

Anti-Haemophilus influenzae tipo b - Hib

La malattia
L'Haemophilus influenzae di tipo b (Hib) è un batterio che causa infezioni anche gravi, soprattutto tra i bambini di età inferiore ai 5 anni o nei soggetti di qualsiasi età  con patologia  o condizioni  predisponenti al  rischio di sviluppare  forme  invasive. L'Hib si diffonde da persona a persona attraverso il contatto diretto o tramite le goccioline emesse con gli starnuti e la tosse. Abitualmente, l'Hib dà una malattia simil-influenzale che si risolve nel giro di qualche giorno. In alcuni casi, invece, l'infezione può evolvere in forme gravi dette forme invasive quali polmonite, meningite, artrite, pericardite.

Perché vaccinarsi
La malattia da Haemophilus Influenzae può dar luogo a forme invasive con quadri clinici molto gravi e talora fatali, ma grazie all'introduzione della vaccinazione i casi dovuti a questo ceppo sono notevolmente diminuiti in particolare nei bambini al di sotto dei 5 anni di età. 

Cosa raccomanda il calendario regionale delle vaccinazioni
Le dosi di vaccino sono 3, da somministrare per via intramuscolare: a 2 mesi compiuti (dal 61°giorno), a 4 mesi compiuti (dal 121°gg) e  ad almeno 10 mesi compiuti (dal 301° gg). Anche questo vaccino è contenuto nel vaccino esavalente combinato.
Per i soggetti a rischio indicati nel calendario vaccinale al di fuori di questa età si utilizza il vaccino monovalente. 

Situazioni che richiedono particolare attenzione
In presenza di particolari condizioni il personale sanitario valuterà l'opportunità di rimandare la vaccinazione o di eseguirla in un ambiente protetto.
Pertanto è necessario informare sempre l'operatore sanitario nel caso di:
reazione allergica a precedenti dosi del vaccino anti-haemophilus di tipo b o a componenti del vaccino (compreso il tossoide tetanico)
età inferiore a 6 settimane
malattie gravi o moderate in atto (con o senza febbre).

Prima di ogni vaccinazione, nell’ambulatorio vaccinale viene sempre effettuata un’accurata valutazione delle condizioni di salute presenti e pregresse

Possibili reazioni indesiderate
Nella maggior parte dei casi le reazioni sono di lieve/moderata entità (arrossamento, gonfiore e tumefazione nella sede della puntura, febbre oltre 39°C) si verificano generalmente entro 48 ore dalla vaccinazione e si protraggono di solito per non più di 48 ore.
Il rischio di reazioni allergiche gravi è estremamente basso e nella maggior parte dei casi questi effetti si verificano nei primi minuti dall'inoculazione del vaccino; pertanto dopo la vaccinazione si raccomanda di attendere 15-20 minuti prima di allontanarsi dalla struttura. 

Per saperne di più
Eventuali dubbi possono essere chiariti rivolgendosi al proprio pediatra e/o agli operatori sanitari del Centro vaccinale, che potranno fornirti ulteriori notizie e chiarimenti. Oppure consultando i siti vaccinarsi.org e/o vaccinarsintoscana.org

 

 

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