Aiuti per interventi di salvaguardia delle pinete litoranee

Emanato il decreto per il sostegno all’esecuzione di interventi volti a garantire, attraverso la tutela attiva, la salvaguardia e la perpetuazione delle pinete litoranee


BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di pubblicazione bando su BURT

22 novembre 2023

Numero e parte del BURT

n. 47, parte III

Data di scadenza presentazione domande

29 marzo 2024

Con decreto 1513 del 25 gennaio 2024 è stato approvato il nuovo testo del bando che modifca il precedente decreto decreto n. 24227 del 16 novembre 2023: “disposizioni e modalità di attuazione della Misura PRAF F.1.50 azione a) - Attivazione del Fondo per l’attuazione della Strategia forestale nazionale – Annualità 2023 Azione a) Gestione Forestale Sostenibile - Recupero e miglioramento di superfici forestali al fine di aumentarne la resilienza: Interventi di recupero e miglioramento delle pinete litoranee”.
I Comuni costieri possono presentare richiesta di sostegno per l’esecuzione di interventi volti a garantire, attraverso la tutela attiva, la salvaguardia e la perpetuazione delle pinete litoranee.

Bando

Decreto 1513 del 25 gennaio 2024 che modifica il testo del bando del precedente decreto 24227 del 16 novembre 2023

Decreto n. 24227 del 16 novembre 2023: “Disposizioni e modalità di attuazione della Misura PRAF F.1.50 azione a) - Attivazione del Fondo per l’attuazione della Strategia forestale nazionale – Annualità 2023 Azione a) Gestione Forestale Sostenibile - Recupero e miglioramento di superfici forestali al fine di aumentarne la resilienza: Interventi di recupero e miglioramento delle pinete litoranee”.

Scadenza

La scadenza del bando è stata prorogata dal 1 marzo 2024, alle ore 13,00 del 29 marzo 2024 con Decreto 3724 del 22 febbraio 2024


 


 

 

A chi si rivolge

Comuni singoli, purché proprietari o gestori di pinete litoranee composte prevalentemente da Pino marittimo e/o Pino domestico.

Opportunità

Sostegno ai Comuni costieri per l’esecuzione di interventi finalizzati ad aumentare la stabilità, garantire la rinnovazione, diminuire il rischio di incendi o di altre calamità/fitopatie, favorire la tutela ambientale, la gestione del paesaggio, la sicurezza e la fruibilità, il recupero funzionale, contrastare il dissesto idrogeologico nelle pinete litoranee

Come partecipare

La domanda, completa di tutti i documenti richiesti, può essere presentata dal 7 dicembre

Leggi il bando completo

Bando (allegato A del decreto)

 

Finalità.
Con il presente intervento la Regione Toscana intende procedere all’attivazione delle risorse del Fondo per l’attuazione della Strategia forestale nazionale per finanziare interventi selvicolturali a carico delle pinete litoranee a prevalenza di Pino marittimo e/o Pino domestico, anche degradate, al fine di aumentare la loro stabilità, garantirne la rinnovazione, diminuire il rischio di incendi o di altre calamità/fitopatie.

Destinatari / beneficiari.
Il contributo è concesso a Comuni singoli, purché proprietari o gestori di pinete litoranee composte prevalentemente da Pino marittimo e/o Pino domestico.

Scadenza e presentazione della domanda.
Le domande di aiuto possono essere presentate solo mediante procedura informatizzata, a partire dal 7 dicembre luglio 2023 ed entro le ore 13.00 del 29 marzo 2023, impiegando esclusivamente la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell'Anagrafe Regionale delle aziende agricole gestita dall'Agenzia regionale erogazione in agricoltura (ARTEA) e raggiungibile dal sito https://www.artea.toscana.it/, attraverso il modulo ID 632.

Le domande di aiuto devono essere sottoscritte e presentate secondo le modalità indicate dal decreto ARTEA n. 140 del 31/12/2015 e smi.

Tipo di agevolazione.
Il sostegno è concesso in forma di contributo a fondo perduto fino all’100% delle spese effettivamente sostenute per l’esecuzione degli interventi ammissibili di cui al paragrafo “Interventi finanziabili e spese ammissibili” del Bando.

Sono ammissibili progetti che prevedano un contributo minimo di 50.000 euro ed uno massimo di 180.000 euro (entrambi calcolati al lordo del valore stimato del materiale legnoso ottenibile durante l’esecuzione dell’intervento).

Il sostegno è erogato in regime “de minimis” ai sensi del regolamento (UE) n. 1407/2013 (l’importo complessivo degli aiuti «de minimis» concessi a un’impresa unica non può superare 200 000 EUR nell’arco di tre esercizi finanziari - i due esercizi finanziari precedenti e l’esercizio finanziario in corso) quando gli interventi riguardano pinete gestite in base ad un titolo diverso dalla proprietà o dalla gestione per competenza di legge di altri terreni pubblici.

Dotazione finanziaria.
Le risorse complessive messe a disposizione dal bando ammontano a 888.214,00 euro.

Per conoscere i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda, consultare integralmente il testo del bando (allegato A del Decreto n. 1513 del 25 gennaio 2024)

Per ulteriori informazioni

Dirigente responsabile
Sandro Pieroni - tel 055/4385435 - e-mail: sandro.pieroni@regione.toscana.it

Referenti per la misura:
Giovanni Filiani - tel 055/4383610 - e-mail: giovanni.filiani@regione.toscana.it

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
04.03.2024
Article ID:
184601247