Sovvenzioni dirette UE per operatori di autobus
Sovvenzioni dirette UE per operatori di autobus
La Commissione europea ha approvato un regime italiano da 7 milioni di euro a sostegno degli operatori di autobus scoperti attivi nel settore turistico colpiti dalla pandemia da COVID-19.
Nell'ambito del regime, l'aiuto assumerà la forma di sovvenzioni dirette.
Lo scopo è fornire un sostegno per i costi fissi non coperti degli operatori che hanno dovuto ridurre la propria attività commerciale a causa della pandemia e delle misure restrittive che il governo italiano ha dovuto attuare per limitare la diffusione del virus.
Nell’ambito di tale misura, i beneficiari potranno ricevere gli aiuti qualora abbiano subito un calo del fatturato pari almeno al 30% nel periodo compreso tra il 1 marzo 2020 e il 30 giugno 2021, o in parti di detto periodo, rispetto al periodo corrispondente del 2019.
La Commissione ha constatato che il regime è in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo. In particolare, l'aiuto 1) non supererà il 70% dei costi fissi non coperti (90% per le micro e piccole imprese), 2) non supererà i 10 milioni per beneficiario e 3) sarà concesso entro il 31 dicembre 2021.
La Commissione ha concluso che la misura è necessaria, adeguata e proporzionata per porre rimedio al grave turbamento dell'economia di uno Stato membro, in linea con l'articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del TFUE e con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo. Su queste basi la Commissione ha approvato la misura in conformità delle norme dell'Unione sugli aiuti di Stato. La versione non riservata della decisione sarà messa a disposizione con il numero SA.64469 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della DG Concorrenza della Commissione UE una volta risolte eventuali questioni di riservatezza.