Commissione UE adotta orientamenti per l'acquacoltura europea

La Commissione europea ha adottato nuovi orientamenti strategici per un'acquacoltura dell'UE più sostenibile e competitiva. Gli orientamenti offrono alla Commissione, agli Stati membri e ai portatori di interessi una visione comune che permetterà di sviluppare il settore in modo da contribuire direttamente al Green Deal europeo e in particolare alla strategia "Dal produttore al consumatore". Gli orientamenti aiuteranno il settore acquicolo dell'UE a diventare più competitivo e resiliente e ne miglioreranno i risultati sotto il profilo del clima e dell'ambiente. Ad oggi, un prodotto ittico su quattro tra quelli consumati in Europa proviene dall'acquacoltura. Il consumo di prodotti ittici è tuttavia coperto in gran parte dalle importazioni, che rappresentano circa il 60 % dell'offerta totale (per es. solo il 10 % del consumo di frutti di mare nell'UE proviene dall'acquacoltura dell'UE, il che rivela un potenziale di crescita considerevole).

Gli orientamenti sono stati preparati in stretta consultazione con gli Stati membri dell'UE e i portatori di interessi, in particolare quelli rappresentati nel consiglio consultivo per l'acquacoltura, e fissano quattro obiettivi interconnessi per l'ulteriore sviluppo dell'acquacoltura nell'Unione:
-    sviluppare resilienza e competitività;
-    partecipare alla transizione verde;
-    garantire l'accettazione sociale e informazioni ai consumatori;
-    rafforzare le conoscenze e l'innovazione.

Gli orientamenti proposti vorrebbero promuovere anche un incremento sostanziale dell'acquacoltura biologica a livello dell'UE.

Come è stato osservato nel piano d'azione per l'agricoltura biologica di recente pubblicazione, l'acquacoltura biologica, pur essendo un settore relativamente nuovo, presenta un notevole potenziale di crescita.

Esaminando le sfide e le opportunità del settore acquicolo dell'UE, gli orientamenti propongono azioni specifiche in una serie di ambiti, tra cui l'accesso allo spazio e all'acqua, la salute umana e animale, le prestazioni ambientali, i cambiamenti climatici, il benessere degli animali, il quadro normativo e amministrativo e la comunicazione sull'acquacoltura dell'UE.

Tra gli altri obiettivi, la Commissione europea  incoraggia gli Stati membri dell'UE a includere quello di un maggiore sviluppo dell'acquacoltura biologica nel riesame (in corso) dei loro piani strategici nazionali per il settore dell'acquacoltura e a sostenere questo tipo di produzione acquicola avvalendosi di una parte dei fondi disponibili nel quadro del Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l'acquacoltura (FEAMPA).
La Commissione europea invita gli Stati membri dell'UE a tenere conto di questi nuovi orientamenti nei loro piani strategici nazionali pluriennali per lo sviluppo del settore acquicolo, nonché a fornire il loro sostegno al settore nell'ambito del futuro Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l'acquacoltura (FEAMPA) e di altri fondi dell'UE.

Maggiori informazioni:
Orientamenti strategici per un'acquacoltura dell'UE sostenibile e competitiva
Relazione economica del Centro comune di ricerca sul settore dell'acquacoltura nell'UE
Piano d'azione per l'agricoltura biologica
Strategia "Dal produttore al consumatore"
 

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Aggiornato al:
17.06.2021
Article ID:
66783022