Strategia regionale per le aree interne, il ruolo del Pr Fse+ 2021-2027

Il Pr Fse+ contribuirà con risorse per 5 milioni mediante le seguenti attività

Nell’ambito dell’obiettivo di uno sviluppo maggiormente equilibrato tra i diversi territori della Toscana, la Regione promuove e sostiene il rafforzamento dell’approccio delle strategie territoriali integrate nelle Aree interne per intervenire nei territori più fragili - caratterizzati da processi di spopolamento, minore vitalità economica e distanza dai principali centri di servizi - con risposte mirate e diversificate rispetto alle esigenze ed alle potenzialità di sviluppo espresse dalle comunità locali.

Le strategie territoriali (ST) rappresentano strumenti di governance multilivello sviluppati ed attuati attraverso intese locali che coinvolgono attivamente gli attori del territorio nella condivisione degli obiettivi e nella co-programmazione degli interventi.

Attraverso una Strategia regionale per le aree interne, mutuando l’approccio della Strategia nazionale aree interne (Snai), è essenziale nel periodo di programmazione 2021-2027 continuare ad investire nelle aree interne attraverso la combinazione ed il coordinamento delle politiche settoriali e delle diverse fonti di finanziamento, per aumentare le sinergie e massimizzare i risultati.

Le aree interne sostenute mediante Strategie territoriali nel ciclo 2021-2027, come individuate nell'allegato A della delibera 690 del 20 giugno 2022, sono le seguenti.

Tre nuove aree della Toscana centro-meridionale

  • nuova area Amiata Grossetana Amiata Val d’Orcia Colline del Fiora;
  • nuova area Alta Valdera Alta Val di Cecina Colline Metallifere Val di Merse;
  • nuova area Valdichiana Senese.

Tre aree pilota del 2014-2020

  • area pilota Casentino Valtiberina;
  • area pilota Garfagnana Lunigiana Media valle del Serchio Appennino Pistoiese;
  • area pilota Valdarno Valdisieve Mugello Val Bisenzio.

Le strategie territoriali nelle Aree interne saranno sostenute prioritariamente dal Pr Fesr 2021-2027.

Il Pr Fse+ contribuirà con risorse per 5 milioni mediante le seguenti attività:

Priorità 2 Istruzione e formazione

  • Facilitare l’acquisizione di competenze da parte della popolazione adulta: il ruolo di biblioteche e archivi;
  • Sostegno alla domanda e all’offerta di servizi educativi per la prima infanzia (3-36 mesi);
  • Progetti Educativi Zonali (PEZ) finalizzati al contrasto della dispersione scolastica.

Priorità 3 Inclusione sociale

  • Inclusione e presidio sociale per promuovere la partecipazione attiva dei cittadini e garantire maggiori condizioni di sicurezza;
  • Percorsi partecipativi, innovativi ed inclusivi per la rigenerazione urbana;
  • Sostegno ai soggetti impegnati nell’erogazione di attività di interesse generale e di utilità sociale, tra cui gli enti del terzo settore (associazioni culturali, organizzazioni di volontariato, ecc.);
  • Supporto alla cittadinanza per lo sviluppo della cultura e delle competenze digitali e l’inclusione nel mondo digitale;
  • Inclusione attiva e diffusione della pratica sportiva per i soggetti socialmente fragili, le persone a rischio di esclusione sociale e le persone con disabilità:
  • Sostegno alle persone con limitazione dell’autonomia e ai loro familiari per l’accesso ai servizi di cura sociosanitari.

Per maggiori informazioni sulla Strategia regionale per le aree interne è possibile visitare il sito: https://www.regione.toscana.it/pr-fesr-2021-2027/strategia-aree-interne

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Aggiornato al:
05.05.2023
Article ID:
149680775