Il percorso di formazione del Piano di tutela delle acque segue le procedure ed i momenti di confronto, concertazione ed informazione pubblica previsti dalla normativa regionale:
- a) per quanto riguarda la formazione di piani e programmi dalla l.r. 1/2015
- b) in relazione alla Valutazione Ambientale Strategica dalla l.r. 10/2010
- c) in tema di governo del territorio dalla l.r. 65/2014 quest' ultima è rivolta a tutti i cittadini ed ai soggetti interessati.
Il PTA è inoltre tenuto anche a rispettare le disposizioni dell' art. 122 del D.Lgs 152/2006 sull' informazione e consultazione pubblica che la Regione promuove attraverso la partecipazione attiva di tutte le parti interessate sia pubbliche che private .
La complessità e la rilevanza delle questioni che il nuovo PTA si troverà ad affrontare richiede che la fase di avvio e poi di elaborazione della proposta intermedia di piano debba essere accompagnata da una fase di ascolto, informazione e consultazione dei cittadini, degli attori sociali e istituzionali coinvolti.
Questo percorso si svolge su tutto l'arco del periodo di formazione e approvazione del PTA, perseguendo principalmente:
- a) la diffusione e condivisione del quadro conoscitivo inerente allo scenario attuale e delle possibili strategie future in tema di tutela delle acque e gestione delle risorse idriche
- b) la promozione di forme specifiche di consultazione degli amministrazioni pubbliche, dei soggetti sociali, e dei cittadini allo scopo di far emergere il quadro delle opinioni informate sulle misure per la tutela delle acque e gestione delle risorse idriche che il PTA prevede di adottare.
La partecipazione e concertazione ai sensi della l.r. 1/2015 viene attivata in due distinti momenti, ovvero:
- nella fase preliminare di formazione del Piano a seguito della trasmissione dell'Informativa al Consiglio e l'espressione degli eventuali indirizzi da parte di quest'ultimo,
- nella fase intermedia, immediatamente prima dell'adozione del piano da parte della Giunta, al fine di valutare la proposta di piano nel suo complesso.
Si attua così il coinvolgimento di tutti i soggetti istituzionali e delle parti sociali a partire dall'inizio del procedimento e fino all'adozione del piano.
Si ritiene inoltre, nel rispetto del principio di non duplicazione di cui all'art. 36 della l.r 65/2014 e del divieto di aggravio procedimentale, di dover coordinare la partecipazione suddetta con quella di cui alla l.r. 65/2014, da svolgersi nelle diverse fasi del procedimento ovvero dall'avvio fino all'adozione del piano.
Il Garante Regionale Dell'Informazione e Partecipazione è l'Avv. Francesca De Santis.
La partecipazione di cui alla l.r. 65/2014 deve coinvolgere tutti i cittadini e i soggetti interessati, pertanto ai sensi della Lr 65/2014 il programma delle attività di informazione e partecipazione è il seguente:
- a) garanzia dell'accessibilità agli atti e documenti del piano e la trasparenza delle informazioni attraverso la pagina web del Garante Regionale dell' Informazione e Partecipazione, nella quale viene inserito il link a tutti i documenti del piano adottati, nonché il programma delle attività di informazione e partecipazione, le attività in corso nel diverse fasi del procedimento, il rapporto del garante preliminare all'adozione, la delibera di adozione e le successive attività di informazione fino alla delibera di approvazione. I cittadini e soggetti interessati potranno chiedere chiarimenti e informazioni scrivendo all'indirizzo: garante@regione.toscana.it;
- b) incontro pubblico di presentazione del piano;
- c) dopo la presentazione del piano, attivazione sulla pagina web del Garante di un modulo (form) da compilare da parte dell'interessato nel quale inserire tutti i propri dati e il contributo partecipativo, con la facoltà di georeferenziare il corpo idrico in relazione al quale si intende offrire il proprio contributo tramite il link a geoscopio attivato sullo stesso modulo.
Tale forma di partecipazione coinvolge necessariamente tutti i cittadini singoli e associati e i soggetti interessati e al tempo stesso tiene conto della scala e tipologia di piano.
Anteriormente all'adozione il Garante, all'esito della partecipazione digitale, procederà ad esaminare i contributi pervenuti, potendo altresì organizzare incontri pubblici o workshop presso la sede regionale su specifiche tematiche e argomenti emersi dalla consultazione informatica, coinvolgendo anche sia la parte politica che la parte tecnica della Regione
Successivamente all'adozione, il garante curerà le ulteriori attività di informazione e in relazione alle osservazioni pervenute e alle controdeduzioni sul piano adottato.
Sezione informazione
Comunicazione sul percorso partecipativo del Piano Regionale di Tutela delle Acque
Il percorso partecipativo relativo al Pta (Piano di tutela delle acque), intrapreso con l' incontro di presentazione pubblica del 17 marzo 2017, è proseguito con l'attivazione fino al 7 novembre 2017, sulla pagina web del garante, sia di un form per l'invio dei contributi partecipativi, sia di un questionario da compilare facoltativamente in relazione ad aspetti più prettamente tecnici.
Si invita chiunque a partecipare al Pta con le modalità suddette.
- Contributo partecipativo per il Piano di Tutela delle Acque della Toscana >>
Il form è stato attivo fino al 7 novembre 2017
(Attraverso questo modulo è possibile inviare al Garante della informazione e della partecipazione della Regione Toscana un contributo partecipativo)
- Questionario consultivo sul Piano di Tutela delle Acque della Toscana >>
Il questionario, in forma anonima, è stato attivo fino al 7 novembre 2017
Sezione partecipazione
Comunicazione sul percorso partecipativo del Piano Regionale di Tutela delle Acque
Il percorso partecipativo relativo al Pta (Piano di tutela delle acque), intrapreso con l' incontro di presentazione pubblica del 17 marzo 2017, è proseguito con l'attivazione fino al 7 novembre 2017, sulla pagina web del garante, sia di un form per l'invio dei contributi partecipativi, sia di un questionario da compilare facoltativamente in relazione ad aspetti più prettamente tecnici.
Si invita chiunque a partecipare al Pta con le modalità suddette.
- Contributo partecipativo per il Piano di Tutela delle Acque della Toscana >>
Il form è stato attivo fino al 7 novembre 2017
(Attraverso questo modulo è possibile inviare al Garante della informazione e della partecipazione della Regione Toscana un contributo partecipativo)
- Questionario consultivo sul Piano di Tutela delle Acque della Toscana >>
Il questionario, in forma anonima, è stato attivo fino al 7 novembre 2017
Incontro di informazione e partecipazione pubblica: PIANO di TUTELA delle ACQUE della TOSCANA: Strategie, procedimento e partecipazione pubblica.
Venerdì 17 Marzo 2017 – ore 8,30-14,00 presso l' Auditorium di Santa Apollonia, Via San Gallo, 25 Firenze.