S.3.1 - Superficie dei siti interessati da procedimenti di bonifica

Descrizione dell'indicatore

L’indicatore descrive l’estensione complessiva (in ettari) della supeficie dei siti interessati da procedimento di bonifica, attivati ai sensi del  D.Lgs. 152/2006 Sono compresi i siti inseriti nel vigente Piano Regionale Rifiuti e Bonifiche, approvato con D.C.R.T. 94/2014 e precedenti.*

Fonte: ARPAT

* Il valore indicato corrisponde alla sommatoria delle superfici comprese entro i perimetri amministrativi, definiti in modalità cautelativa per i singoli siti, identificati nella banca dati regionale. In tal senso, si intende la superficie della particella catastale o la sommatoria delle particelle catastali coinvolte nel procedimento.

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Aggiornato al:
10.06.2020
Article ID:
24405049

Rappresentazione grafica

Superficie dei siti interessati da procedimenti di bonifica (ha)

Commento al dato

La contaminazione di suoli e acque di una determinata area è, in generale, connessa al suo vissuto industriale più o meno intenso. Il grafico, nel considerare per ogni provincia l’entità di superficie interessata da procedimenti di bonifica, evidenzia chiaramente per prima l’area di Livorno (chimica, petrolchimica e attività portuali), poi quelle di Massa Carrara (meccanica, chimica, lapideo) e di Grosseto (ex aree minerarie), quindi Firenze e Arezzo e poi, con valori molto inferiori, le altre: Pistoia, Lucca, Pisa, Siena e Prato. I tre anni considerati sono per ora una serie temporale ancora non sufficiente per mostrare lo sforzo che soprattutto dal 2018 in poi la Regione sta facendo in questo settore.