Scambi commerciali con Repubblica di Corea per carne suina e pollame

La Repubblica di Corea rispetterebbe le misure UE per controllare i focolai di peste suina africana e di influenza aviaria ad alta patogenicità.

A seguito di un intenso impegno tra la Commissione europea e la Repubblica di Corea, a partire da questo mese i paesi dell'UE possono esportare più facilmente carne suina e pollame nella Repubblica di Corea.

Il ministero dell'Agricoltura, dell'alimentazione e degli affari rurali della Repubblica di Corea (MAFRA) ha deciso di eliminare l'ostacolo agli scambi di lunga data riguardante le esportazioni dell'UE di prodotti a base di carne suina e di pollame, in quanto adesso la Repubblica di Corea riconosce le rigorose misure del sistema di regionalizzazione dell'UE per controllare i focolai di peste suina africana e di influenza aviaria ad alta patogenicità. Tale decisione potrebbe sbloccare oltre un miliardo di euro di scambi commerciali nei prossimi anni.

La Commissione accoglie con favore questo importante passo compiuto dalla Repubblica di Corea, in quanto dimostra la sua fiducia nel sistema di controllo dell'UE. Tale decisione non solo consente scambi commerciali più stabili vantaggiosi per gli esportatori dell'UE, ma significa anche che i consumatori coreani possono continuare a beneficiare di prodotti a base di carne suina e pollame sicuri e di elevata qualità provenienti dall'UE.

Con tale decisione la Repubblica di Corea allinea ulteriormente le sue condizioni di importazione, conformemente agli impegni assunti nell'ambito dell'OMC e con l'UE con l'accordo commerciale UE-Corea.

Finora la Repubblica di Corea vietava l'importazione di carne suina o pollame dagli Stati membri dell'UE colpiti dalla peste suina africana o dall'influenza aviaria ad alta patogenicità, nonostante il fatto che l'UE disponga di un rigoroso sistema di regionalizzazione che contiene i focolai all'interno della zona colpita in modo da prevenire la trasmissione ad altre zone.

Grazie al riconoscimento delle misure di regionalizzazione dell'UE, che si riflettono nella revisione dei requisiti sanitari per le importazioni, ora la Repubblica di Corea consente di continuare le esportazioni dalle zone degli Stati membri dell'UE indenni da malattia senza imporre un divieto a livello nazionale qualora si verificassero focolai di tali malattie animali.

Questa misura di agevolazione degli scambi è stata adottata a seguito di una valutazione approfondita da parte della Repubblica di Corea delle misure di controllo del sistema di regionalizzazione dell'UE. A seguito di una valutazione tecnica la Repubblica di Corea ha concluso che possono continuare in sicurezza gli scambi commerciali con le zone indenni da malattia degli Stati membri UE colpiti.

Maggiori informazioni:
Relazioni commerciali UE-Repubblica di Corea
Decisione MAFRA