Relazioni UE-Regno Unito: prorogato al 2025 il regime dei medicinali veterinari 

La Commissione europea ha adottato una comunicazione che proroga al 31 dicembre 2025 l'attuale regime di circolazione dei medicinali veterinari dalla Gran Bretagna a Cipro, Irlanda, Malta e Irlanda del Nord, assicurando così la continuità dell'approvvigionamento, in particolare all'Irlanda del Nord.

La decisione del Regno Unito di recedere dall'UE ha sancito la cessazione dell'applicazione delle norme farmaceutiche dell'UE nel Regno Unito.

In virtù del protocollo su Irlanda/Irlanda del Nord, tali norme si applicano però in Irlanda del Nord, il che mette in difficoltà molti operatori stabiliti nell'UE o in Irlanda del Nord che si approvvigionavano di medicinali veterinari in provenienza o in transito in parti del Regno Unito diverse dall'Irlanda del Nord.

La Commissione è consapevole dell'importanza fondamentale dei medicinali veterinari per la sicurezza degli alimenti, la salute e il benessere degli animali e la salute pubblica. Ascoltati con grande attenzione i timori manifestati dalle autorità competenti e dai portatori di interessi, in particolare nordirlandesi, quanto ai medicinali veterinari, la Commissione è intervenuta dando alle imprese più tempo per adattare le catene di approvvigionamento.

La comunicazione riporta un piano d'azione con tappe chiare, che impone alle autorità di indicare precisamente i medicinali veterinari a rischio e di informare delle misure che loro stesse o gli operatori del settore adottano per conformarsi alle norme dell'UE sui medicinali veterinari.

Per garantire la continuità dell'approvvigionamento di medicinali veterinari e dare agli operatori tempo sufficiente per adattare le catene di approvvigionamento, il 25 gennaio 2021 la Commissione ha adottato una comunicazione che garantiva flessibilità nell'applicazione delle norme dell'UE fino al 31 dicembre 2021.

Poiché a fine 2021 era chiaro che la situazione restava difficile per gli operatori del mercato, con decisione del 29 dicembre 2021 era stata concessa un'ulteriore proroga fino al 31 dicembre 2022.

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Aggiornato al:
19.01.2023
Article ID:
141535858