La Commissione europea ha pubblicato l'analisi trimestrale sull'occupazione e gli sviluppi sociali, che analizza gli effetti della pandemia di Coronavirus sull’occupazione e sui redditi.
La relazione indica che i provvedimenti presi hanno attenuato l'impatto della crisi COVID-19: negli ultimi mesi l'occupazione è calata meno del PIL, mentre la disoccupazione è rimasta stabile. Rimangono tuttavia problemi da superare. L’analisi indica inoltre che la crisi del Coronavirus ha causato una perdita di reddito da lavoro senza precedenti. L'impatto è stato particolarmente duro per i lavoratori già svantaggiati, come i giovani e i lavoratori con contratti a tempo determinato. Le misure volte a compensare le retribuzioni perse hanno contribuito a mitigare il colpo e a sostenere i lavoratori a bassa retribuzione, che sono stati penalizzati in modo sproporzionato.
La Commissione ha mobilitato tutti i mezzi a sua disposizione per aiutare gli Stati membri, in particolare attraverso lo strumento SURE, che sostiene i regimi nazionali di riduzione dell'orario lavorativo. Inoltre la nuova garanzia per i giovani aiuterà questi ultimi a sviluppare competenze e acquisire esperienza lavorativa, in particolare nei settori pertinenti alle transizioni verde e digitale. Mettere i giovani al centro di queste transizioni sarà la priorità dell’UE durante la ripresa.
La relazione integrale è disponibile sul seguente sito.
Scheda informativa: SURE - Supporto agli Stati membri per aiutare a proteggere i posti di lavoro e i lavoratori