Firmata la Dichiarazione europea su diritti e i principi digitali

Si è concretizzato il lavoro dell'UE sul suo "DNA digitale" – la dichiarazione europea sui diritti e i principi digitali. A margine del Consiglio europeo, la presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha firmato il testo insieme alla presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola e al primo ministro ceco Petr Fiala per la presidenza di turno del Consiglio.

La dichiarazione, che è stata presentata dalla Commissione nel gennaio 2022, illustra l'impegno dell'UE a favore di una trasformazione digitale sicura, protetta e sostenibile che mette al centro le persone, in linea con i valori e i diritti fondamentali dell'UE.

La dichiarazione conferma ai cittadini che i valori europei e i diritti e le libertà sanciti dal quadro giuridico dell'UE devono essere rispettati online così come offline. Il testo, articolato in sei capitoli, guiderà i responsabili politici e le imprese che si occupano delle nuove tecnologie. La dichiarazione orienterà inoltre l'approccio dell'UE alla trasformazione digitale in tutto il mondo.


Diritti e principi per guidare la trasformazione digitale

La trasformazione digitale interessa ogni aspetto della vita delle persone. Offre opportunità in termini di miglioramento del benessere personale e di maggiore sostenibilità e crescita, ma può anche generare rischi ai quali occorre dare una risposta di politica pubblica.

Con la dichiarazione sui diritti e i principi digitali, l'UE intende garantire i valori europei:

1.     mettendo le persone al centro della trasformazione digitale;

2.     favorendo la solidarietà e l'inclusione tramite la connettività, l'istruzione, la formazione e le competenze digitali, condizioni di lavoro giuste ed eque e l'accesso a servizi pubblici digitali;

3.     ribadendo l'importanza della libertà di scelta e di un ambiente digitale equo;

4.     promuovendo la partecipazione allo spazio pubblico digitale;

5.     aumentando la sicurezza e la protezione e conferendo maggiore autonomia e responsabilità nell'ambiente digitale, in particolare per i giovani;

6.     promuovendo la sostenibilità.

In concreto questi diritti e principi implicano: connettività digitale ad alta velocità e a prezzi accessibili ovunque e per tutti, classi ben attrezzate e insegnanti con le giuste competenze digitali, accesso agevole ai servizi pubblici online, un ambiente digitale sicuro per i bambini, disconnessione dopo l'orario di lavoro, la possibilità di ottenere informazioni facilmente comprensibili sull'impatto ambientale dei nostri prodotti digitali, il controllo di come vengono utilizzati i dati personali e con chi sono condivisi.

La firma della dichiarazione europea sui diritti e i principi digitali al più alto livello rispecchia l'impegno politico comune dell'UE e dei suoi Stati membri di promuovere e attuare questi principi in tutti gli ambiti della vita digitale e di conseguire gli obiettivi della bussola per il digitale 2030.

La dichiarazione orienterà inoltre i lavori concreti relativi al programma strategico per il decennio digitale, il meccanismo di monitoraggio e cooperazione per conseguire gli obiettivi digitali comuni per la fine di questo decennio. Per conseguire gli obiettivi del 2030 e garantire che la dichiarazione produca effetti concreti, la Commissione monitorerà i progressi compiuti e riferirà in proposito mediante la relazione annuale sullo "stato del decennio digitale".

La dichiarazione fungerà inoltre da guida per l'UE nelle sue relazioni internazionali su come definire una trasformazione digitale che metta al centro le persone e i diritti umani.

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Aggiornato al:
20.01.2023
Article ID:
141650094