Online le prime graduatorie. Bando per micro e piccole imprese, liberi professionisti, persone fisiche che vogliono costituire una micro o piccola impresa. In favore di giovani, donne e destinatari di ammortizzatori sociali. Finanziamenti del 70% del costo totale ammissibile, fino ad una massimo di 24mila 500 euro, della durata di 7 anni, da rimborsare in rate trimestrali posticipate costanti. Domande a partire dal 18 settembre 2017 fino al 10 agosto 2018.
In evidenza: è online il nuovo bando 2018 >>> Por Fesr 2014-2020 Finanziamenti a tasso zero per start up e nuove imprese aperto dal 20 settembre 2018.
La Regione Toscana con decreto dirigenziale n. 12155 del 17 luglio 2018 ha stabilito, avendo programmato l'uscita del nuovo bando a settembre 2018, che l'ultimo giorno utile per presentare la domanda sul bando 2017 (decreto 12603/2017 qui soto descritto in sintesi) è il 10 agosto 2018 >>> vai al dettaglio notizia.
La Regione Toscana con decreto dirigenziale n. 12603 del 31 agosto 2017 ha approvato il nuovo bando 2017 (allegato 1 del decreto)
"Microcredito a sostegno della nascita di nuove imprese giovanili, femminili e dei destinatari di ammortizzatori sociali nei settori manifatturiero, commercio turismo e terziario". per favorire il consolidamento delle iniziative imprenditoriali ed accrescere i livelli di occupazione giovanile, femminile e dei destinatari di ammortizzatori sociali, nonché agevolare l'avvio di micro e piccole imprese, offrendo agevolazioni sotto forma di microcredito.
Il bando è cofinanziato dal Progrfamma operativo (Por) del Fondo europeo di sviluppo regiolnale (Fesr) 2014-2020, ed in particolare dalle risorse stanziate per l'azione 351 sub azione a1) e a2) "Microcredito a sostegno della nascita di nuove imprese giovanili, femminili e dei destinatari di ammortizzatori sociali nei settori manifatturiero, commercio turismo e terziario". Il bando è realizzato nell'ambito del progetto Giovanisì.
- Graduatorie vai a >>> Graduatorie del bando
Destinatari. Possono presentare domanda:
- le Micro e Piccole Imprese (MPI), nonché i liberi professionisti in quanto equiparati alle imprese (delibera di G.R. n. 240/2017), così come definite dall'allegato 1 del Reg. (UE) n. 651/2014 definite giovanili, femminili oppure di destinatari di ammortizzatori sociali ai sensi della L.R. 35/2000 e smi la cui costituzione è avvenuta nel corso dei due anni precedenti la data di presentazione della domanda di accesso all'agevolazione;
- persone fisiche intenzionate ad avviare, entro sei mesi dalla data di presentazione della domanda, un'attività imprenditoriale che costituiranno una Micro o Piccola Impresa (MPI) o un attività di libero professionista così come definita dall'allegato 1 del Reg. (UE) n. 651/2014 e definita giovanile, femminile oppure di destinatari di ammortizzatori sociali ai sensi della L.R. 35/2000 e smi.
Le imprese devono esercitare nel territorio della Toscana un'attività identificata come
prevalente rientrante in uno dei seguenti codici Istat Ateco 2007:
B – Estrazione di minerali da cave e miniere
C – Attività manifatturiere
D – Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
E – Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento
F – Costruzioni
G – Commercio all'ingrosso e al dettaglio, con esclusione delle seguenti categorie: 45.11.02, 45.19.02,
45.31.02, 45.40.12, 45.40.22 e del gruppo 46.1
H – Trasporto e magazzinaggio
I – Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione
J – Servizi di informazione e comunicazione
M – Attività professionali, scientifiche e tecniche
N – Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese
P – Istruzione, limitatamente al gruppo 85.52
Q – Sanità e assistenza sociale, ad eccezione del gruppo 86.1
R – Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento
S – Altre attività di servizi, limitatamente alla divisione 95 e 96
- Ciascun richiedente può presentare una sola domanda di aiuto, pena l'esclusione di tutte le domande in cui esso figura. Possono tuttavia presentare domanda anche soggetti già beneficiari di bandi attivati nell'Azione 3.5.1 del POR 2014-2020, purché, alla data della presentazione della domanda, abbiano completato il progetto e richiesto al soggetto gestore l'erogazione a saldo del precedente finanziamento concesso.
I richiedenti stranieri prive di sede o unità locale in Toscana al momento della presentazione della domanda:
- se aventi sede in un paese UE: devono dichiarare il possesso dei requisiti richiesti dal bando o di requisiti equipollenti secondo le norme del Paese di appartenenza (secondo quanto previsto da bando per le imprese aventi sede in Italia, ad eccezione dei requisiti 3 e 4 di cui all'articolo 2.2 del bando;
- se aventi sede in un paese extraeuropeo: devono dichiarare il possesso dei requisiti richiesti dal bando o di requisiti equipollenti secondo le norme del Paese di appartenenza e produrre la relativa documentazione secondo la legislazione del Paese di appartenenza (ad eccezione dei requisiti 3 e 4, accompagnata da traduzione certificata in lingua italiana, o, in alternativa, accompagnata da attestazione del revisore legale.
Scadenza e presentazione domande. Domande online a partire dal 18 settembre 2017 fino ad esaurimento risorse. La domanda di aiuto deve essere inoltrata esclusivamente per via telematica accedendo al sito web http://www.toscanamuove.it., per via telematica, previa registrazione account (acquisizione credenziali di aceesso) alla piattadforma web di Toscanamuove.
Progetti ammissibili. I soggetti di cui al paragrafo 2.1 che intendono realizzare un progetto in Toscana in forza dell'agevolazione prevista dal bando, presentano - unitamente alla domanda di agevolazione - una specifica proposta progettuale corredata di tutta la documentazione di cui alparagrafo 4.3 del bando.
La proposta progettuale comprende:
· relazione descrittiva del progetto
· prospetto dei costi per voci di spesa
· piano finanziario (fonti/impieghi);
· cash flow (tabella).
Il costo totale ammissibile del progetto presentato a valere sul presente bando non deve essere inferiore a 8.000 euro e superiore a 35.000 euro.
Spese ammissibili. Spese per investimenti:
- beni materiali: impianti, macchinari, attrezzature e altri beni funzionali all'attività di impresa, opere murarie connesse all'investimento, quest'ultime nel limite del 50% delle stesse;
- beni immateriali. attivi diversi da quelli materiali o finanziari che consistono in diritti di brevetti, licenze (esclusa l'autorizzazione a svolgere l'attività), know how o altre forme di proprietà intellettuale.
Spese per capitale circolante nella misura del 30% del programma di investimento ammesso: spese di costituzione così come definite dal Codice Civile, spese generali (utenze e affitto), scorte.
Non sono ammissibili le spese per investimenti e per capitale circolante sostenute in data antecedente o contestuale a quella di presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni, ad eccezione dei pagamenti effettuati a titolo di caparra confirmatoria ovvero in conto visione.
Gli investimenti devono essere funzionalmente collegati all'attività economica ammissibile e
regolarmente iscritti in bilancio.
E' ammissibile anche l'acquisto di materiale usato se sono soddisfatte specifiche condizioni
Tipo di agevolazione. L'agevolazione viene concessa nella forma del finanziamento agevolato a tasso zero, nella misura del 70% del costo totale ammissibile, ovvero di importo non superiore a 24.500 euro
La durata del finanziamento è di 7 anni (84 mesi di cui 18 di preammortamento). È previsto inoltre un preammortamento tecnico massimo di 3 mesi.
Il rimborso avviene in rate trimestrali posticipate costanti (paragrafo 7.2 del testo del bando)
Il soggetto gestore tratterà i dati relativi al finanziamento nel rispetto degli adempimenti disposti dalle autorità ed organi di vigilanza del sistema bancario e finanziario con particolare riferimento agli obblighi di partecipazione al servizio di centralizzazione dei rischi (Centrale rischi Banca d'Italia e CRIF).
Il valore nominale dell'aiuto concesso per l'agevolazione nella forma di "Microcredito", ossia
finanziamento agevolato a tasso zero, è pari al totale degli interessi gravanti su analoga operazione di finanziamento determinati al tasso di riferimento vigente alla data di presentazione della domanda.
Nella determinazione del tasso di riferimento si terrà conto di quanto previsto dalla Comunicazione della Commissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e attualizzazione (2008/C 14/02)
Dotazione finanziaria. Come previsto dalla delibera di Giunta regionale n. 926 del 19/09/2016 è stato costituito uno strumento finanziario, ai sensi dell'articolo 37 del Reg. UE n. 1303/2013, nella forma del microcredito, con una dotazione iniziale pari 16 milioni 380 mila 212,87 euro così ripartita:
- Creazione impresa manifatturiero 3.5.1 a 1)
5.984.343,6 euro con riserva di 73.067,96 euro per l'Area interna Casentino Valtiberina (delibera di Giunta regionale n. 1148/2016);
- Creazione impresa turismo, commercio, cultura e terziario 3.5.1 a2):
10.395.869,27 euro con riserva di 126.932,04 euro per l'Area interna Casentino Valtiberina (D.G.R. 1148/2016).
Tale dotazione potrà essere alimentata da eventuali risorse aggiuntive POR FESR Toscana 2014-2020, da ulteriori risorse regionali e/o nazionali.
4 Su tale dotazione potranno essere definite successive ulteriori riserve sulla base di specifici atti della Giunta Regionale
Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda, consultare integralmente il bando e l'allegato:
- il bando (allegato 1 del decreto)
- il contratto tra Regione Toscana e beneficiario dell'agevolazione (allegato A del decreto)
Per saperne di più contattare
- Toscana Muove: www.toscanamuove.it - info@toscanamuove.it - numero verde 800 327 723
operativo dal lunedì al venerdì ore 08.30-17.30.
- Giovanisì: www.giovanisi.it - e-mail info@giovanisi.it ; numero verde 800 098 719 (lunerdì - venerdì, ore
9.30-16.00
Organismo emittente: Regione Toscana