Festival d’Europa 2022, l’evento “Siete presente” promosso da Giovanisì

Quattrocento giovani provenienti da tutta la Toscana hanno riempito lunedì 9 maggio il Teatro Niccolini di Firenze in occasione dell’evento “Siete Presente. Giovani Protagonisti del cambiamento”.

Testimonianze, musica e l'esortazione ad essere protagonisti del cambiamento sono stati al centro dell’iniziativa, organizzata in occasione del Festival d'Europa nell'Anno europeo dei giovani e moderata da Bernard Dika, consigliere del presidente Giani per le politiche giovanili.

L’evento ha raccolto interventi istituzionali, ma ha messo al centro soprattutto i ragazzi, dando voce anche a Alice e Romina, che hanno scelto il servizio civile regionale e sono attualmente impegnate nell'organizzazione dell'accoglienza per i profughi ucraini, ed a Sofia di Cecina, che durante le tappe di #TourSietePresente ha sottolineato la distanza tra giovani e istituzioni e durante l’evento ha avuto la possibilità di esprimere le sue posizioni e le sue richieste di fronte ai presidenti di Provincia della Toscana, alla rappresentante della Direzione istruzione, gioventù e sport della Commissione Europea Eleonora Pezzarossa, agli assessori regionali alla digitalizzazione Stefano Ciuoffo, alla mobilità Stefano Baccelli e all'istruzione e lavoro Alessandra Nardini, ed in collegamento con la Ministra per le Politiche giovanili Fabiana Dadone.

Sul protagonismo giovanile si è espresso anche lo scrittore Stefano Massini, ospite dell'iniziativa, che ha conquistato l'attenzione del giovane pubblico con il racconto delle “sveglie”, cioè delle chiamate al cambiamento, dei giovani Gandhi e Martin Luther King, l'uno cacciato dal treno in Sudafrica per il colore della sua pelle, l'altro colpito dalla morte della cantante nera Bessie Smith, rifiutata dagli ospedali per bianchi.

Tra gli interventi istituzionali anche quello della portavoce del presidente della Regione Eugenio Giani, Cristina Manetti, che ha sottolineato la questione femminile, ricordando che “Come ci sono tanti padri fondatori dell’Europa, ci sono anche tante donne che ne hanno fatto la storia e tra queste anche Sofia Corradi, dalla cui esperienza è nato il progetto Erasmus 35 anni fa.

Sofia Corradi al rientro da un viaggio studio non si vide riconosciuto il titolo conseguito all’estero e decise di combattere per i diritti di tutti coloro che avessero desiderato studiare all’estero. Grazie a lei oggi abbiamo circa 4 milioni di studenti che sono partiti ‘italiani’ e sono tornati a casa ‘cittadini europei’ con un titolo di studio riconosciuto da tutta l’Unione”.

L’importanza degli scambi culturali di Erasmus è stata sottolineata anche dalla funzionaria della Direzione istruzione, gioventù e sport della Commissione Europea Eleonora Pezzarossa. “Se vogliamo un’Europa a immagine e somiglianza dei giovani, dobbiamo dare loro modo di entrare nel processo decisionale a tutti i livelli - ha detto, citando la presidente Ursula Von Der Leyen- Bruxelles non è lontana, tutti i nostri uffici sono aperti e lo stesso Erasmus è un programma di partecipazione, affiancato da molte altre iniziative riservate ai giovani, per un’Europa sempre più digital, green, inclusive e attenta ai valori democratici”.

La positiva esperienza di confronto tra istituzioni e rappresentanze studentesche regionali e territoriali sulle questioni della scuola, sperimentata nel corso del tour di “Siete Presente”, diventerà un metodo di lavoro consolidato.

Al termine dell’evento è stato firmato un protocollo d’intesa che, aprendo una nuova fase del progetto Giovanisì, punta a cementare il percorso di partecipazione "Siete Presente" con rappresentanti degli studenti eletti nei Consiglio di istituto, nelle Consulte provinciali e nel Parlamento regionale degli studenti, Regione e Province.

Lo scopo principale del protocollo – si legge nel documento - è migliorare la qualità e l’efficacia dei percorsi partecipativi nelle politiche giovanili, prevedendo momenti di confronto tra istituzioni e giovani, in particolare rappresentanti degli studenti.

A sottoscrivere il protocollo, delegata dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani,  l’assessora a istruzione, formazione e lavoro Alessandra Nardini, assieme al presidente del Parlamento regionale degli studenti Mauro Cioci, al sindaco di Montignoso e presidente della provincia di Massa Carrara nonchè alla guida di Upi Toscana Gianni Lorenzetti, e a Letizia Perini, consigliera della Città metropolitana di Firenze delegata alle politiche giovanili.

Le istituzioni firmatarie si impegnano a promuovere periodicamente occasioni di dialogo, ascolto e confronto in tutte le province della Toscana.

“Negli ultimi tre mesi, la Regione con Giovanisì ha incontrato oltre 500 studenti sui temi dell’edilizia e del tpl – spiega il presidente Giani – ma ora vogliamo sempre più che le politiche pubbliche siano il risultato di un confronto continuo con i più giovani, perché sono loro i protagonisti del cambiamento e sono loro che hanno in mano il destino della Toscana”.
Mauro Cioci, presidente del Parlamento degli studenti, ha accolto con favore questa firma: “Per noi è un momento importante di riconoscimento del ruolo del Parlamento regionale e in generale delle rappresentanze studentesche della Toscana. Il tour di “Siete Presente” con Giovanisì è stato molto prezioso e ha consentito di aprire in tutte le realtà provinciali un dibattito tra gli studenti e le istituzioni del loro territorio, per affrontare un gran numero di questioni molto importanti. Ora è il momento di andare avanti su questa strada”.

“Mettiamo nero su bianco un impegno importante – dichiara l’assessora Alessandra Nardini -. In giunta, abbiamo convintamente approvato questo atto perché sappiamo che il confronto continuo con ragazze e ragazzi è fondamentale. Un confronto che proprio questi ultimi ci hanno chiesto durante il tour che abbiamo fatto in questi mesi. Ora abbiamo uno strumento in più per proseguire questa esperienza che giudichiamo positiva e che vogliamo sicuramente continuare a rafforzare”.

Per Gianni Lorenzetti, presidente di Upi Toscana, “Questo momento rappresenta un bel passaggio per la storia delle istituzioni toscane e per il riconoscimento del lavoro delle Province, perché rende più forte il legame tra amministrazioni e i più giovani, che spesso sono visti o si percepiscono distanti dagli organismi democratici. Sono certo che faremo un buon lavoro”.

Anche Letizia Perini, della Città metropolitana e consigliera del Consiglio comunale di Firenze, esprime soddisfazione: “La Città metropolitana – dice – è molto felice di sottoscrivere questa intesa. Il confronto con ragazze e ragazzi è sicuramente utile e indispensabile per governare meglio un territorio esteso e complesso come il nostro”.

In chiusura, commenta Bernard Dika, che è consigliere per le politiche giovanili del presidente Giani e principale animatore di ‘Siete Presente’: “Ogni volta in cui sono chiamati a dire la loro, ragazzi e ragazzi non si sottraggono al confronto con le istituzioni. E lo hanno dimostrato ancora una volta durante il tour che abbiamo realizzato. La loro visione del mondo è preziosa e da essa è sicuramente possibile scorgere già oggi quello che sarà il domani. Per questo la Toscana vuole essere in prima fila tra le Regioni che più di tutte puntano al dialogo coi più giovani. Il protocollo che firmiamo oggi rende questo percorso un metodo e non una singola occasione”

(Fonte Regione Toscana, Ufficio stampa Agernzia Toscana Notizie).

Video clip dell’evento
Video integrale dell’evento
 

Condividi
Aggiornato al:
20.05.2022
Article ID:
112504630