Covid ed economia in crisi, i bandi attivi della Regione Toscana
Covid ed economia in crisi, i bandi attivi della Regione Toscana
Regione Toscana prosegue il lavoro avviato, pubblicando nuovi bandi per un totale di 264 milioni di euro, 141 destinati al sostegno delle attività economiche.
Si tratta di fondi europei rimodulati rispetto all’originaria destinazione e riorientati da subito verso quei settori che più hanno risentito della pandemia, e di fondi del Cipe (ovvero del Governo), messi a disposizione praticamente in ugual misura per rifinanziare i progetti Fesr e Fse ‘deprogrammati’, in modo che niente vada perso ed anche quegli interventi vengano portati a termine.
Su 264 milioni di euro la voce più consistente, 141 milioni, è destinata a sostenere le attività economiche.
L’intervento di maggior spessore è rappresentato da 115 milioni per contributi a fondo perduto per le Pmi che abbiano sostenuto, a partire da febbraio 2020, investimenti materiali ed immateriali. Saranno ammessi progetti da 20 mila ad un massimo di 200 mila euro, finanziati da un minimo del 40 fino all’80 per cento.
Sono previsti anche interventi di sostegno alla digitalizzazione (10 milioni), alle realtà operanti nelle aree interne (6 milioni) e per il sostegno delle aziende del turismo che più hanno risentito della crisi (10 milioni).
Dei fondi europei riprogrammati (168 milioni dal programma operativo Fesr e quasi 97 milioni Fse), altri 70 milioni saranno destinati all’emergenza sanitaria; in particolare 10 saranno destinati alla realizzazione di programmi di telemedicina per cronici cardiopatici e 60 milioni per coprire le maggiori spese sostenute in questi mesi, dagli stipendi del personale agli incentivi o l’acquisto di tute e mascherine.
L'accordo, può contare su risorse già assegnate e sarà possibile accedervi attraverso bandi "a sportello", cioè a scadenze periodiche e più facili da utilizzare, che saranno pubblicati entro il mese di settembre.
Per quanto riguarda il sociale: 30 milioni per il sostegno delle fasce delle popolazione a rischio, a partire dagli aiuti alimentari destinati ai comuni di media e piccola dimensione. Tredici milioni saranno indirizzati ai lavoratori del settore privato e con figli piccoli fino a sei anni, in modo da aiutarli a conciliare famiglia e lavoro, e 5,7 milioni di indennità per i tirocini sospesi. prosegue la pubblicazione di bandi della Regione Toscana per l’emergenza Coronavirus e per far ripartire i settori in crisi.
Cinque milioni saranno investiti su scuola e formazione: 3,7 milioni per l’acquisto di attrezzature e 1,3 milioni sulle competenze digitali.
- Agricoltura, è aperto il bando “ Eccezionale aiuto temporaneo alle Pmi che operano nella trasformazione e commercializzazione dei prodotti lattiero caseari particolarmente colpite dalla crisi Covid-19 ” con la finalità di dare una risposta alla situazione di crisi che ha colpito il settore lattiero caseario toscano, a seguito della pandemia, concedendo contributi alle aziende toscane che operano nella trasformazione e commercializzazione dei prodotti lattiero caseari, sulla base di un importo forfettario, a sostegno della loro liquidità e della continuità della loro attività.
- Agricoltura, è aperto il bando “ Eccezionale aiuto temporaneo alle micro e Pmi che operano nel settore della trasformazione dei prodotti floricoli particolarmente colpite dalla crisi Covid-19 ”. Questo bando punta a preservare il tessuto economico e produttivo della filiera floricola destinata alla trasformazione, tra le più penalizzate dalle conseguenze della pandemia, attraverso il pagamento di una sovvenzione, sulla base di un importo forfettario, volta a sostenere la liquidità aziendale per mantenere la continuità delle attività.
- Agricoltura, è aperto il bando “ OCM Vino Promozione - Avviso campagna 2020/2021 ” Con una dotazione di 13,5 milioni di euro, attraverso il bando verranno finanziati progetti di promozione del vino toscano sui mercati extra-UE per la campagna 2020/2021.
- Formazione, è disponibile un bando per realizzare “ Laboratori formativi territoriali aperti ” al fine di promuovere la formazione post diploma di tecnici in possesso di competenze tecniche, specialistiche e trasversali richieste nell’economia digitale, la qualificazione in chiave digitale dei laboratori formativi per la formazione di studenti del II ciclo di Istruzione, dei corsi IeFP e Ifts e dei percorsi Its sui processi di digitalizzazione e di automazione.
Maggiori informazioni sul sito web della Regione Toscana:
- Bandi Por Fondo europeo sviluppo regionale (Fesr 2014-2020)
- Bandi Programma sviluppo rurale Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale Feasr 2014-2020)
- Bandi Fondo sociale europeo (Fse 2014-2020)
- Tutti i bandi e opportunità della Regione Toscana