Etichettatura "trasparente": De Castro e Dorfmann per distinguere uso e abuso di alcol

Agroalimentare: il Parlamento Ue ha approvato gli emendamenti correttivi presentati dagli eurodeputati De Castro e Dorfmann a difesa del vino. L’Italia è il primo produttore ed esportatore mondiale di vino con le bottiglie Made in Italy

I quattro emendamenti presentati dagli eurodeputati italiani De Castro e Dorfmann e sottoscritti da 150 eurodeputati, chiedono l'inserimento di una differenziazione tra uso e abuso di alcol nell'ambito dell'approvazione del Piano europeo contro il Cancro (Cancer Plan) che include anche il vino.

Al fine di evitare di demonizzare settori che rappresentano un patrimonio della cultura e tradizione eno-gastronomica, gli emendamenti approvati chiedono anche l'eliminazione della richiesta di avere sulle bottiglie di vino avvertenze sanitarie come sui pacchetti di sigarette.

"Al contrario – spiegano gli eurodeputati De Castro e Dorfmann - vogliamo sistemi di etichettatura delle bevande alcoliche più trasparenti che forniscano ai consumatori informazioni sul consumo moderato e responsabile".

Grazie a questa votazione il Parlamento europeo salva quasi diecimila anni di storia del vino le cui prime tracce nel mondo sono state individuate nel Caucaso mentre in Italia si hanno riscontri in Sicilia già a partire dal 4100 a.c. Il settore del vino in Italia vale circa 12 miliardi di fatturato dei quali 7,1 miliardi di export, offrendo  direttamente o indirettamente occupazione a 1,3 milioni di persone.  Con questo voto è stato scongiurato il tentativo di demonizzare il consumo di vino e birra attraverso allarmi salutistici in etichetta già adottati per le sigarette, l’aumento della tassazione e l’esclusione dalle politiche promozionali dell’Unione Europea, nell’ambito del sul “Cancer Plan” proposto dalla Commissione europea. 

Nel  “Cancer Plan” si valorizza la Dieta Mediterranea, considerata un modello alimentare sano e benefico per la prevenzione di molte malattie, tra cui il cancro, la Dieta si fonda anche sul consumo equilibrato di tutti gli alimenti a partire dal bicchiere di vino ai pasti.

L’Italia è il primo produttore ed esportatore mondiale di vino con le bottiglie Made in Italy che sono destinate per circa il 70% a Docg, Doc e Igt con 332 vini a denominazione di origine controllata (Doc), 76 vini a denominazione di origine controllata e garantita (Docg), e 118 vini a indicazione geografica tipica (Igt) riconosciuti in Italia e il restante 30% per i vini da tavola.  
 

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Aggiornato al:
18.02.2022
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98908940