Agricoltura e sviluppo rurale: fino al 31 gennaio le semplificazioni per domande di anticipo e Sal

Fino al 31 gennaio 2021 le semplificazioni amministrative nella gestione delle domande di pagamento degli anticipi e degli Stati avanzamento lavori (Sal)

La scadenza iniziale prevista dalla delibera di giunta 421 del 30 marzo 2020 era fissata per il 31 luglio 2020, poi prorogata al 31 ottobre dalla delibera 1034 del 27 luglo 2020 e, con la delibera di giunta n. 1382 del 9 novembre 2020, viene concessa un'ulteriore proroga al 31 gennaio 2021, per recepire il decreto legge 125 del 7 ottobre 2020 che ha esteso lo stato di emergenza epidemiologica covid-19 proprio fino a quella data.

In particolare, la nuova delibera proroga al 31 gennaio 2021 la scadenza di alcune semplificazioni amministrative nella gestione delle domande di pagamento degli anticipi e degli Stati avanzamento lavori (Sal) introdotte a marzo 2020, durante il lockdown, con la delibera giunta regionale n. 421 del 30 marzo 2020.

Le semplificazioni riguardano i beneficiari pubblici e privati dei contributi pagati dalla Regione nei settori dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca, a valere sui fondi europei, statali e regionali e prevedono:

• che l’istruttoria delle domande di anticipo e di Sal sia limitata alla verifica della presenza di tutta la documentazione giustificativa richiesta e all’esito positivo delle verifiche sulla regolarità contributiva e sul Durc, rinviando a fasi successive gli ulteriori controlli documentali necessari;
• che le imprese non abbiano l’obbligo di presentare la fidejussione per i pagamenti richiesti a titolo di Sal.