Villa e Parco Baciocchi

Villa e Parco Baciocchi

Comune: Capannoli



La parte del paese che si erge in leggera altura corrisponde all'antico nucleo del castello ed è nel complesso di questi edifici che troviamo ciò che rimane dell'antico castello citato fin dal 843, Villa Baciocchi, completamente ristrutturata alla metà del secolo XVIII dal Senatore Alessandro Orazio Pucci. Nel 1833 l'edificio fu acquistato dai Marchesi Baciocchi che ne ordinarono un nuovo restauro, come ricorda anche l'iscrizione sopra l'architrave del portale di accesso. Di questo nuovo proprietario restano testimonianza le pitture a tempera murali, visibili alle pareti di alcune sale, dove sono riconoscibili il Conte Baciocchi e la consorte Elisa Bonaparte, sorella di Napoleone Bonaparte. Nei vari riquadri che si rifanno alla tradizione di pittori vedutisti del 1700, sono raffigurati anche alcuni palazzi appartenuti a varie famiglie di nobili lucchesi e pisani che sono stati nel tempo proprietari della Villa: i Gherardesca, i Ludovisi, i Gambicorti, i Pucci. Oggi il Comune ne è proprietario ed ospita al suo interno un Museo Zoologico ed un Centro di Documentazione Archeologica. Annesso, si estende il vasto parco che isola la villa dall'abitato circostante, grazie anche all'impiego di alberature ad alto fusto. Il giardino risale invece alla seconda metà dell'Ottocento quando i Baciocchi, congiuntamente ai Borghini, affidarono la riorganizzazione della viabilità, degli accessi, delle recinzione e degli arredi a Luigi Bellincioni, che costellò il parco con una serie di annessi dai più svariati caratteri stilistici: piccole edicole affrescate con paesaggi, edifici neogotici e grotte rustiche. Oggi il parco contiene 160 specie botaniche rare di cui alcune plurisecolari provenienti da varie parti del mondo, ogni pianta è stata classificata e le sue caratteristiche si leggono in un cartellino fissato ai suoi piedi. Particolarmente importanti le piante secolari come la sequoia canadese, il bambù e il tasso.


The part of the town that stands on slightly higher ground corresponds to the ancient castle complex area, in which Villa Baciocchi stands. This villa was formed from what remained of the old castle (mentioned as early as 843), and which was completely redesigned in the 18th century by senator Alessandro Orazio Pucci. In 1833 the building was purchased by marquis Baciocchi, who ordered new restoration work, as commemorated in the inscription above the architrave of the entrance doorway. The new owner is also immortalised in the tempera wall paintings, visible on the walls of certain rooms, in which count Baciocchi and his wife, Elisa Bonaparte (the sister of Napoleon), are portrayed. The various panels, which continue the 18th-century vista painting tradition, depict a number of palaces belonging to various noble families in the Lucca and Pisa areas, who also owned this villa down the years: the Gherardesca, the Ludovisi, the Gambicorti and the Pucci. Now the property of the municipal authorities, it is home to a Zoological Museum and to an Archaeology Documentation Centre. The large adjoining park, filled with tall trees, isolates the villa from the surrounding urban area. The garden dates back to the second half of the 19th century, when the Baciocchi, together with the Borghini, commissioned Luigi Bellincioni to reorganise the roads, drives, outer walls and furnishings. He duly designed a series of outbuildings in various styles around the park: small pavilions frescoed with landscapes, neo-Gothic buildings and rustic grottoes. Today the park contains 160 rare botanical species, including some dating back centuries, from various parts of the world. Each plant has been suitably classified and its features are described on an information post set into the ground. The oldest and most important trees include a Canadian sequoia, and bamboo and yew trees. 

Aggiornato al: Article ID: 11587570