Campagna Formazione

Tirocini non curriculari in Toscana


La Regione Toscana sostiene l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro attraverso i tirocini  non curriculari, percorsi formativi che offrono un’esperienza concreta in ambito professionale, facilitando l’acquisizione di competenze e conoscenze utili per il futuro lavorativo.

Per garantire standard elevati di qualità, la Regione ha adottato specifiche Linee guida sui tirocini non curriculari che assicurano esperienze formative qualificanti, cui si aggiunge il marchio TQT “Toscana Tirocini di Qualità”, che certificherà l’effettiva valenza formativa del tirocinio e l’impegno delle aziende nel fornire un percorso di crescita professionale. Infine, per favorire il collegamento tra formazione e occupazione, il riconoscimento di contributi regionali è condizionato all’assunzione del tirocinante al termine del percorso.

Grazie al bando da 10 milioni di euro inserito nell’ambito di Giovanisì - il progetto regionale per l’autonomia dei giovanie gestito da ARTI - Agenzia Regionale Toscana per l'Impiego, le imprese possono accedere a incentivi economici per l’attivazione di tirocini conformi ai requisiti previsti. Le risorse sono destinate a supportare l’inserimento lavorativo dei giovani e a rafforzare il legame tra formazione e mercato del lavoro.

Per maggiori informazioni sulle modalità di accesso, è possibile consultare il
bando per i tirocini non curricolari 


La Regione Toscana sostiene l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro attraverso i tirocini  non curriculari, percorsi formativi che offrono un’esperienza concreta in ambito professionale, facilitando l’acquisizione di competenze e conoscenze utili per il futuro lavorativo.

Per garantire standard elevati di qualità, la Regione ha adottato specifiche Linee guida sui tirocini non curriculari che assicurano esperienze formative qualificanti, cui si aggiunge il marchio TQT “Toscana Tirocini di Qualità”, che certificherà l’effettiva valenza formativa del tirocinio e l’impegno delle aziende nel fornire un percorso di crescita professionale. Infine, per favorire il collegamento tra formazione e occupazione, il riconoscimento di contributi regionali è condizionato all’assunzione del tirocinante al termine del percorso.

Grazie al bando da 10 milioni di euro inserito nell’ambito di Giovanisì - il progetto regionale per l’autonomia dei giovanie gestito da ARTI - Agenzia Regionale Toscana per l'Impiego, le imprese possono accedere a incentivi economici per l’attivazione di tirocini conformi ai requisiti previsti. Le risorse sono destinate a supportare l’inserimento lavorativo dei giovani e a rafforzare il legame tra formazione e mercato del lavoro.

Per maggiori informazioni sulle modalità di accesso, è possibile consultare il
bando per i tirocini non curricolari 

Aggiornato al:
13.02.2025
Article ID:
237471765