Il cibo non consumato che avanzerà dalla distribuzione dei pasti nelle sette mense a gestione diretta (due a Firenze, quattro a Pisa e una a Siena) dell’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio della Toscana verrà messo a disposizione delle persone bisognose.
A ottobre 2022 grazie all'impulso della Regione, in collaborazione con la Società della salute di Pisa, la Ronda della carità e della solidarietà onlus di Firenze, la cooperativa sociale Il Simbolo di Pisa, la cooperativa sociale Arnera e la Fondazione Opera diocesana senese per carità, è stata sottoscritta una convenzione, di validità triennale, secondo la quale le organizzazioni firmatarie si impegnano ad effettuare il ritiro e la distribuzione dei pasti consegnati dagli stabilimenti di produzione del Dsu Toscana ai punti di consumazione.
La lotta allo spreco - in un periodo di crisi e mancanza di risorse come questo - diventa così una buona prassi e un messaggio educativo e culturale che vede protagonisti i giovani.