Il progetto nazionale finanziato su bando CCM si propone l'attuazione di un Sistema integrato di Gestione del Rischio Clinico nella donazione e Trapianto di organi, tessuti e cellule (Sistema GRT), che preveda la sistematica identificazione, analisi e prevenzione degli eventi avversi. Questa è infatti una priorità sostenuta sia dagli sviluppi della normativa sulla materia, sia da evidenze scientifiche sui metodi da impiegare: l'incident reporting e la revisione sistematica della documentazione clinica per l'identificazione dei rischi, l'audit su eventi significativi e la root cause analysis per la valutazione del rischio, le buone pratiche (bundles) e l'analisi proattiva dei processi critici per la prevenzione del rischio sono metodi che possono essere efficacemente condivisi dalle Regioni con la regia del Centro Nazionale Trapianti.
Approfondimento
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Salute
Sistema integrato di Gestione del Rischio nei Trapianti
L'obiettivo generale de progetto, iniziato nell'ottobre 2010 e con durata biennale, è pertanto lo sviluppo di un sistema integrato di gestione del rischio clinico specificamente dedicato alla donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule, che consenta di monitorare, controllare e prevenire il rischio nei percorsi di donazione e trapianto, con particolare riferimento al rischio di trasmissione di patologie infettive e neoplastiche.
Il Centro GRC e l'Organizzazione Toscana Trapianti hanno l'importante responsabilità della formazione alla gestione del rischio del personale coinvolto nel progetto e collaborano a tutte le altre attività coordinate dal Centro Regionali Trapianti del Piemonte e dal Centro Nazionale Trapianti.
Questo progetto rappresenta un'ulteriore stimolo per rafforzare la collaborazione tra Centro GRC e rete trapiantolgica regionale e nazionale, nonché un'occasione per coinvolgere un ampio numero di operatori sanitari nelle azioni di gestione del rischio specifiche all'attività trapiantologica.
Referenti regionali: Tommaso Bellandi
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