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Segnali ambientali in Toscana 2009

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Le politiche ambientali regionali: bilancio e prospettive

L’edizione 2009 dei “Segnali ambientali in Toscana” rappresenta un momento di riflessione e di bilancio delle politiche ambientali regionali, particolarmente importante a pochi mesi dalla fine della legislatura e dall’avvio del nuovo ciclo di programmazione.
Il rapporto, distribuito nell'ambito della XIV Conferenza regionale dell’ambiente dà conto di quanto realizzato per la tutela e valorizzazione delle risorse ambientali nell’ambito del Piano Regionale di Azione Ambientale 2007-2010, principale strumento di programmazione regionale in materia di ambiente, che si avvia al suo ultimo anno di attuazione. Esso ne costituisce in questo senso il Documento di valutazione e monitoraggio, come previsto dalla normativa regionale sulla programmazione, aggiornando il precedente documento al 2009.

Come nella precedente edizione, il volume esce contemporaneamente alla “Relazione sullo stato dell’Ambiente” curata da Arpat, che fornisce un quadro conoscitivo aggiornato delle varie componenti ambientali. Rimandando a quest’ultimo volume per dati e informazioni ambientali più dettagliate, “Segnali ambientali” intende essere principalmente elemento di riflessione e valutazione del complesso degli interventi realizzati in questi quattro anni di governo regionale.
Il rapporto, strutturato per temi ambientali di semplice lettura, facilmente riconducibili agli obiettivi del Praa, intende infatti informare su ciò che è stato fatto per ridurre e prevenire le pressioni sull’ambiente, contrastare l’inquinamento ed il degrado delle risorse, tutelare e valorizzare il prezioso patrimonio ambientale della Toscana.

Quest’anno un’attenzione particolare è data all’analisi dell’impatto economico e occupazionale delle politiche ambientali messe in atto dalla Regione. Queste possono infatti fornire un contributo di tutto rilievo alla ripresa dell’economia, mobilitando importanti risorse e creando occupazione e sviluppo in Toscana e non solo, contribuendo in tal modo alla transizione verso una green economy, unica via possibile per garantire uno sviluppo duraturo e sostenibile.
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21.12.2009
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263072