Comune: | Cavriglia |
Località: | Casalone |
Tel.: | 055 966638 |
Orario di apertura: | 1 maggio - 31 luglio orario 9.00 - 19.00 |
Accessibilità ai disabili: | sì |
Il Roseto di Cavriglia è un giardino botanico di rara bellezza, in cui è presente una delle più grandi collezioni di specie di rose utilizzate a fini di studio e ricerca. E' uno dei pochi giardini privati, di tale dimensione, che esistono al mondo. L'impostazione del roseto è rigorosamente dettata dalla tradizionale struttura botanica, pertanto le rose sono state piantate in spazi separati e suddivise in sezioni, specie e sottospecie e ibridi. Ogni pianta è contraddistinta da un cartellino contenente le informazioni identificative di base (il nome botanico, l'anno di introduzione in Europa, la possibilità o meno di produrre ibridi). Il roseto attualmente contiene 7000 varietà di piante uniche, alcune delle quali si pensavano estinte, ed è possibile affermare che grazie a tale quantità di piante, in esso è rappresentata la storia della rosa con tutti i suoi riferimenti culturali e scientifici. Il Roseto di Cavriglia è il risultato di più di trenta anni di lavoro del Prof Gianfranco Fineschi. Il Roseto porta il nome di Carla Fineschi in memoria della compagna che ha collaborato alla crescita e allo sviluppo del giardino, grazie alla sua elevata capacità organizzativa e alla sua profonda dedizione. Il Roseto, che già svolge un'intensa attività culturale e scientifica mantenendo rapporti con università e istituzioni di tutto il mondo, tende sempre di più ad assumere una connotazione di laboratorio botanico vivente aperto a tutti gli enti di ricerca che desiderano utilizzarlo.
The botanical rose garden of Cavriglia is a place of rare beauty, containing one of the largest collections of roses used for purposes of study and research. It is one of the few private gardens of such a size to be found anywhere in the world. The layout of the rose garden follows traditional botanical structure exactly, with the roses planted in separate spaces according to their subdivision into species, sub-species and hybrids. Each plant is marked with a tag giving basic details (the botanical name, the year it was introduced into Europe, and whether or not it can engender hybrids). This rose garden contains some 7,000 varieties of unique plants, some of which were once believed to be extinct, and it would be no exaggeration to say that the sheer quantity to be found here provides a complete history of the rose along with all its cultural and scientific associations. The Roseto di Cavriglia, the result of more than thirty years of work by professor Gianfranco Fineschi, is named after his partner Carla, who contributed to its growth and development, distinguishing herself for her excellent organisational abilities and unstinting dedication. Now the hub of a busy programme of cultural and scientific activities, the garden works closely with universities and botanical institutions around the world, and is fast turning into a fully-fledged, living botanical laboratory, of immense interest to botanists everywhere.