La Regione Toscana, in occasione di eventi sismici del passato, ha predisposto specifiche direttive tecniche per la progettazione e l'esecuzione degli interventi.
In questa pagina sono riportate le attività che hanno interessato la regione negli ultimi anni. Per ocnoscere le metodologie e la scheda Aedes utilizzata in caso di evento sismico si rimanda alla pagina relativa.
2003 - Provincia di Firenze
La rete sismica dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato il 14 Settembre 2003 un evento sismico nell'Appennino Bolognese alle ore 23:43 italiane con localizzazione 44.22 N, 11.36 E (comuni più vicini Loiano e Monghidoro nella provincia di Bologna e Firenzuola nella provincia di Firenze), di Magnitudo Md=5.0, Mw=5.3.
All'evento principale sono seguite varie scosse, la più forte delle quali si (Md=3.4) è verificata alle ore 02:03 del 15.09.2003. La profondità ipocentrale sembra essere moderatamente elevata (15-20 Km).
Di seguito sono elencati i principali atti con i quali il Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione Toscana hanno fatto fronte agli interventi di riparazione dei danni:
- Delibera G.R.T. n. 1131 del 3 novembre 2003: Qualificazione come di tipo b) ex Legge 225/1992 del sisma del 14.09.2003 nei Comuni di Firenzuola, Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo e Vicchio (Firenze).
- Delibera G.R.T. n. 948 del 18 dicembre 2006: Modifica della destinazione delle risorse di cui alla delibera GR n. 1131/2003
- Decreto dirigenziale n. 2214 del 7 maggio 2007: Evento sismico Mugello 2003 - Approvazione Piano degli interventi (all. A) e impegno a favore della Diocesi di Firenze per interventi su edifici di culto.
2001 - Provincia di Arezzo
La rete Sismica dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato il 26 novembre 2001 un evento sismico nell'Appennino Toscano alle ore 01:56 italiane con localizzazione 43.58 N, 12.10 E (località più vicine: Sansepolcro, Gragnano, Anghiari); di Magnitudo Md=4.3, MI=4.4 determinata dai dati della Rete Mednet. L'evento è stato preceduto da una scossa alle ore 00:57 (Md=2.9, I=III M.C.S.) ed è stata seguita da varie scosse, la più forte delle quali si è verificata verso le 13,00 del 27.11.2001. L'evento si è verificato nel bacino di Sansepolcro, in un'area sottoposta a deformazione distensiva. Il terremoto, determinato dai dati Mednet e da altre reti del Mediterraneo, presenta un meccanismo di faglia normale.
Direttive regionali
D.1.7 - Istruzioni generali illustrative dei criteri, modalità e fasi del finanziamento
D.2.7 - Istruzioni tecniche per la redazione degli elaborati di indagine, documentazione e progetto di interventi di miglioramento sismico.Legende in formato dwg
D.3.7 - Elenco descrittivo di opere. Istruzioni per la redazione dei computi metrici estimativiapprovati con Delibera G.R.T. n. 424 del 5 maggio 2003.
D.4.7 - ISTRUZIONI TECNICHE PER L'INTERPRETAZIONE ED IL RILIEVO PER MACROELEMENTI DEL DANNO E DELLA VULNERABILITA' SISMICA DELLE CHIESE
QUADERNO DEI LAVORI (file in formato doc da stampare e compilare)
ELENCO ELABORATI (file in formato doc)
approvati con Decreto n. 4665 del 5 agosto 2004
Di seguito sono elencati i principali atti con i quali il Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione Toscana hanno fatto fronte agli interventi di riparazione dei danni:
- Dichiarazione dello stato di emergenza - D.P.C.M. del 29 novembre 2001
- Delibera G.R.T. n. 1330 del 3 dicembre 2001: Disciplina degli interventi edilizi di pronto intervento – primi provvedimenti – per la riparazione dei danni negli edifici danneggiati.
- Ordinanza Ministeriale n. 3193 del 29 marzo 2002: Interventi urgenti diretti a fronteggiare i danni conseguenti alla crisi sismica del 26 novembre 2001 nel territorio della provincia di Arezzo e altre disposizioni di protezione civile.
- Delibera G.R.T. n. 424 del 5 maggio 2003: Evento sismico del 26.11.2001 in provincia di Arezzo. Approvazione direttive regionali D.1.7, D.2.7, D.3.7 e Piano Stralcio degli interventi.
- All. 1 Piano stralcio e Piano generale degli interventi di emergenza e per il ripristino in condizioni di siscurezza e per la riduzione del rischio sismico delle infrastrutture e degli edifici di culto
- All. A Tabelle riepilogative relative all'accertamento e valutazione di agibilita' e alla stima economica dei danni degli edifici privati, pubblici, di culto e delle infrastrutture pubbliche
- All. B Domanda di richiesta per l'assegnazione del contributo finalizzato ad interventi strutturali di riparazione dei danni di miglioramento sismico sugli edifici privati e le attività produttive
- Decreto dirigenziale n. 4665 del 5 agosto 2004: Sisma 2001 in provincia di Arezzo. Approvazione Direttive D.4.7 "Istruzioni tecniche per l'interpretazione ed il rilievo per macroelementi del danno e della vulnerabilità sismica delle chiese"
- Delibera G.R. 997 del 29.11.2010 Sisma Arezzo 2001 - VII^ Rimodulazione al Piano degli interventi
- All. 1 Relazione tecnico - economica - 7^ rimodulazione
- Decreto dirigenziale n. 4839 del 24/10/2011: Assunzione impegni di spesa
2000 - Provincia di Siena e Grosseto
L'evento sismico di maggiore entità è avvenuto alle ore 18:08 di sabato 1 aprile 2000 ed è stato registrato dalla rete sismica dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) di Roma, al quale è affidato dal Dipartimento della Protezione Civile il compito di monitoraggio e di sorveglianza a scala nazionale. La rete dell'INGV ha valutato l'evento sismico con una magnitudo pari a 4,5 della scala Richter, con una profondità di 7.200 metri e con danni stimati pari al V°-VI° della scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg).
Direttive regionali
D.1.6 - ISTRUZIONI GENERALI ILLUSTRATIVE DEI CRITERI MODALITÀ' E FASI DEL FINANZIAMENTO
Delibera G.R.T. n. 272 del 14 aprile 2009
D.2.6 - ISTRUZIONI TECNICHE PER LA REDAZIONE DEGLI ELABORATI DI INDAGINE, DOCUMENTAZIONE E PROGETTO DI INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO ANTISISMICO
Legende in formato dwg
Delibera G.R.T. n. 670 del 12 luglio 2004
D.3.6 - ELENCO DESCRITTIVO DI OPERE ISTRUZIONI PER LA REDAZIONE DEI COMPUTI METRICI ESTIMATIVI
Delibera G.R.T. n. 423 del 5 maggio 2003
D.4.6 - ISTRUZIONI TECNICHE PER L'INTERPRETAZIONE ED IL RILIEVO PER MACROELEMENTI DEL DANNO E DELLA VULNERABILITA' SISMICA DELLE CHIESE
QUADERNO DEI LAVORI
ELENCO ELABORATI
Decreto dirigenziale n. 4666 del 5 agosto 2004
Di seguito sono elencati i principali atti con i quali il Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione Toscana hanno fatto fronte agli interventi di riparazione dei danni:
- Dichiarazione dello stato di emergenza - D.P.C.M. del 12 maggio 2000: Dichiarazione dello stato di emergenza nei comuni di Piancastagnaio, Radicofani, Abbadia S. Salvatore, San Casciano dei Bagni in provincia di Siena e Castell'Azzara in provincia di Grosseto colpiti dagli eventi sismici del 1° aprile 2000.
- Ordinanza Ministeriale n. 3061 del 30 giugno 2000: Disposizioni urgenti di protezione civile.
- Delibera G.R.T. n. 980 del 19 settembre 2000: "Interventi urgenti a favore dei soggetti colpiti dal sisma del 1° Aprile 2000 nelle province di Siena e Grosseto".
- Allegato A: elenco immobili destinati al ripristino
- Allegato B: evento sismico 1.4.2000 in provincia di Siena e Grosseto - prime disposizioni per consentire il ritorno alle normali condizioni di vita della popolazione.
- Ordinanza Ministeriale n. 3124 del 12 aprile 2001: "Interventi urgenti per favorire il superamento delle situazioni di emergenza, in atto nei territoridelle regioni Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Abruzzo, Lazio, Basilicata e Campania, anche in attuazione dell'art. 144, comma 4, della L. 23 dicembre 2000, n. 388, edaltri interventi urgenti di protezione civile."
- Delibera G.R.T. n. 621 del 11 giugno 2001: Ripartizione delle risorse assegnate con ordinanza DPC 3124/2001 per l'attuazione degli interventi collegati all'evento sismico del settembre 1997 in provincia di Arezzo e dell'aprile 2000 in provincia di Siena e agli eventi alluvionali dell'ottobre-novembre 1999 nelle province di Massa Carrara, Lucca, Firenze, Prato, Pistoia, Pisa e Livorno.
- Allegato 2: piano degli interventi (evento sismico 1 aprile 2000 provincia di Siena).- Ordinanza Ministeriale n. 3146 del 15 agosto 2001: Ulteriori disposizioni dirette a fronteggiare le emergenze connesse all'eruzione del vulcano Etna, ai crolli degli stabili di piazza Generale Cascino, in Palermo, e della traversa S. Severino n. 5, in Napoli, ed integrazioni alle O.M. n. 3124/2001 e O.M. n. 3143/2001 , nonché norme integrative relative agli eventi alluvionali verificatisi nel centro-nord nell'autunno 2000.
- Delibera G.R.T. n. 251 del 11 marzo 2002: Evento sismico del 1.04.2000. Proroga assegnazione contributo mensile alle famiglie residenti nei Comuni di Piancastagnaio e Radicofani.
- Delibera G.R.T. n. 346 del 8 aprile 2002: Rideterminazione delle risorse assegnate con Delibera di Giunta n.621/2001 per attuazione degli interventi collegati all'evento sismico del settembre 1997 e dell'aprile 2000 e agli eventi alluvionali dell'ottobre-novembre 1999.
- Delibera G.R.T. n. 423 del 5 maggio 2003: Evento sismico del 1.4.2000 in Amiata - Approvazione direttive regionali D.1.6, D.2.6, D.3.6 e Piano Stralcio interventi.
- All. 1 Art 3 - 5: Piano degli interventi
- 2^ rimodulazione (allegato 1 alla Delibera G.R. n. 423/2003)
- All. A Calcolo contributi ai sensi della L. 61/98 e confronto con i contributi finanziati dalla Regione Toscana con delibera di G.R.T. 980/00
- All. B Domanda di richiesta per l'assegnazione del contributo finalizzato ad interventi strutturali di riparazione dei danni e di miglioramento sismico sugli edifici privati e le attività produttive
Nota: In riferimento alla redazione di progetti di restauro nei beni architettonici di valore storico-artistico in zona sismica di cui al punto 3.2.1.4 delle Direttive regionali D.2.6 (vedi allegato D) si richiama l'Allegato 1 alla D.G.R. n. 78 del 18 gennaio 1999 della Regione Marche, pubblicato sul B.U.R. Marche n. 13 Edizione Straordinaria Anno XXX° del 9.04.1999 scaricabile in formato pdf.Il testo predisposto nell'ottobre 1996 dal Comitato Nazionale per la prevenzione del Patrimonio Culturale dal rischio sismico, ha rielaborato ed aggiornato la circolare n° 1841 del 12 marzo 1991 del Ministero Beni Culturali e Ambientali, contenente "Direttive per la redazione ed esecuzione di progetti di restauro comprendenti interventi di miglioramento e manutenzione nei complessi architettonici di valore storico-artistico in zona sismica".
Esaminato da un gruppo di lavoro, è stato approvato dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, con integrazioni e specificazioni, nella seduta del 28/11/1997, prot. 564.
- Decreto dirigenziale n. 4666 del 5 agosto 2004: Evento sismico del 01.04.2000 in Amiata. Approvazione Direttive D.4.6 "Istruzioni tecniche per l'interpretazione ed il rilievo per macroelementi del danno e della vulnerabilità sismica delle chiese"
- Delibera G.R.T. n. 670 del 12 luglio 2004: Deliberazione G.R. n.423/2003. Direttive D.1.6. e D.2.6. per la redazione degli elaborati di indagine, documentazione e progetto di interventi di miglioramento antisismico. Modifiche alle Direttive D.1.6 e D.2.6.
- Delibera G.R.T. n. 272 del 14 aprile 2009: Evento sismico Amiata 2000 - Modifica alle direttive D.1.6 "Istruzioni generali illustrative dei criteri, modalità e fasi del finanziamento" - Approvate con delibera di G.R.T. n. 423/2003
- Delibera G.R. 1159 del 28.12.2010 Evento sismico "Amiata 2000" - VIII^ Rimodulazione al Piano degli interventi
- All. 1 - Relazione tecnico - economica - 8^ rimodulazione (allegato alla Delibera G.R. n. 1159/2010)
- Decreto dirigenziale n. 4854 del 24/10/2011: Assunzione impegni di spesa
1997 - Valtiberina
L'evento sismico principale è datato 26 settembre 1997 ed ha interessato i seguenti Comuni della Provincia di Arezzo: Anghiari, Badia Tedalda, Caprese Michelangelo, Monterchi, Pieve S. Stefano.
Le scosse più forti registrate il giorno 26.09.1997 sono state le seguenti:
Alle ore 2,33: magnitudo 5.5; intensità VIII (scala Mercalli)
Alle ore 11,40: magnitudo 5.8; intensità VIII-IX
Alle ore 11,46: magnitudo 4.8; intensità VII
Di seguito sono elencati i principali atti con i quali il Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione Toscana hanno fatto fronte agli interventi di riparazione dei danni:
- Ordinanza DPC n° 2741 del 30.01.1998 assegnazione per interventi urgenti alle infrastrutture e agli edificipubblici e di culto, per gli interventi di salvaguardia dell'incolumità pubblica e privata, perl'eliminazione delle situazioni di rischio e garantire l'avvio della ripresa delle normali condizioni divita delle popolazioni colpite dall'evento sismico del settembre/ottobre 1997;
- Ordinanza DPC n. 3124 del 12.04.2001 assegnazione di ulteriori fondi;
- Delibera di G.R. n. 621 del 11.06.2001 approvano ripartizione delle risorse assegnate;
- Delibera di G.R. n. 674 del 01.07.2002 disposizioni operative dettate dal Commissario delegato;
- Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3434 del 27.05.2005 che prevede lachiusura della gestione commissariale al 31.12.2005 e il trasferimento delle risorse già assegnatema non ancora erogate ai vari enti attuatori, alla Regione Toscana per la gestione del Piano degliinterventi;
- il Piano degli interventi è stato più volte rimodulato sulla base delle segnalazioni degli enti attuatori ed in seguito alle progettazioni esecutive; l'ultima rimodulazione è stata approvata con Delibera G.R. 1158 del 28.12.2010
- All. 1 Relazione tecnico - economica - 10^ rimodulazione (allegato alla Delibera G.R. n. 1158/2010)
- Decreto dirigenziale n. 4838 del 24/10/2011: Assunzione impegni di spesa