Provincia di Massa

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Biblioteca del Liceo Repetti. Carrara

La biblioteca possiede un fondo moderno costituito per il 60% da edizioni pubblicate prima del 1950. L’ambito disciplinare più rappresentato è quello letterario, con molte prime edizioni (G. Carducci presso Zanichelli, G. Pascoli presso lo stesso editore, A. Oriani presso Cappelli), volumi pubblicati da Laterza (edizioni del Sacchetti, Leone Ebreo, Burchiello, Folengo, A. Marsi), classici francesi pubblicati dagli editori Flammarion e Libraire Hachette. Viene poi la classe di storia, nella quale il numero maggiore di opere riguarda il Risorgimento italiano e la storia romana. Vi sono numerose edizioni di classici greci e latini, una vasta raccolta relativa a religione e scienze sociali e numerose monografie d’arte. Presenti alcune opere della scuola filologica tedesca dell’Ottocento con nomi quali Droysen, Mommsen, Wilamowitz, Furtwangler.
Il fondo antico è costituito da 2 edizioni del secolo XVI; 9 edizioni del secolo XVII; 49 edizioni del secolo XVIII; ca. 300 unità fisiche del secolo XIX. Si tratta per lo più di autori classici, molte edizioni settecentesche olandesi di Blaeu e Wetstein. Per alcune edizioni è possibile risalire ai precedenti possessori, come nel caso delle Deche di Tito Livio pubblicate dai Giunti a Venezia nel 1575, appartenute al conte Domenico Maffeo Del Medico.
Nel data base sono presenti 261 record di edizioni appartenenti alla biblioteca.

Viale XX Settembre, 120- 54033 Carrara
Tel.: 0585-846348

 

Biblioteca dell'Accademia di belle arti. Carrara

La Biblioteca dell'Accademia di belle arti di Carrara, una delle più importanti dell’intero comprensorio, raccoglie un ingente patrimonio librario, di cui fanno parte le due edizioni dell’Encyclopédie di Diderot e D’Alambert, il fondo antico, l’archivio Zaccagna, la collezione di volumi e miscellanee d’interesse locale, gli statuti albericiani. I volumi conservati nella biblioteca sono 18.400.
In banca dati sono presenti 746 record di edizioni appartenenti alla biblioteca.

Via Roma, 1 - 54033 Carrara
Tel: 0585-71658
Fax: 0585-70295
E-mail: info@accademia.carrara.ms.it

 

Biblioteca civica Stefano Giampaoli. Massa

La biblioteca fu istituita nel 1952, a seguito di una convenzione fra Comune, Provincia e Accademia dei Rinnovati. È la principale struttura di servizi all’informazione della città e partecipa alla rete Re.Pro.Bi. (Rete provinciale delle biblioteche della Provincia di Massa Carrara).
Il patrimonio librario antico, composto da circa 13.000 unità (tra le quali 210 cinquecentine), proviene, per la gran parte, dal fondo dell’Accademia dei Rinnovati (11.000 unità), attiva a Massa ancora oggi, e da acquisti successivi all’istituzione della Biblioteca civica, presenti nel fondo Michelina Gorgolini, costituito da opere di argomento geografico, acquistato nel 1958, nel fondo Corrado Lattanzi, acquistato da una libreria antiquaria nel 1980 e nella raccolta della Sezione locale.
Fanno parte del patrimonio librario antico della biblioteca opere di notevole interesse, quali l’Encyclopédie, nelle edizioni lucchese e livornese, le Antiquitates Italicae Medii Aevii di Muratori, la Raccolta della Società dei Classici Italiani, alcuni dizionari di lingua e tematici (Crusca, Forcellini, Du Cange, Moreni, etc.). Vi è anche un piccolo nucleo di manoscritti, fra cui si distinguono le poesie erotiche dell’arcade Labindo (Giovanni Fantoni) e le lettere familiari del pittore carrarese Pietro Bonanni. Il fondo manoscritti si è arricchito nel 1998 di importanti documenti inediti, donati dalla famiglia Bovis, provenienti dalle carte di Vico Fiaschi, esponente apuano della sinistra repubblicana anarchica, riguardanti il suo rapporto d’amicizia con Guido Gozzano. Si tratta di testi autografi e apografi e materiali epistolari.
Nel data base sono presenti 1961 record di edizioni appartenenti alla biblioteca.

Piazza Mercurio, 22 - 54100 Massa
Tel.: 0585-793908/490543
Fax: 0585-256942
E-mail: biblioteca.civica@comune.massa.ms.it

 

Biblioteca del Seminario vescovile. Pontremoli

La biblioteca fu fondata nel 1853 a seguito della acquisizione di circa 2000 duplicati della biblioteca di Parma (Fondo Palatino), che si andavano ad aggiungere ad un nucleo preesistente proveniente dalla soppressione di un convento di Cappuccini. Gli altri fondi antichi da segnalare sono il fondo Bocconi, il fondo Orlandi, il fondo del convento soppresso di S. Francesco di Fivizzano, il fondo Corradini, il fondo Cortesi. La consistenza della biblioteca è di circa 30.000 volumi.
Sono presenti nel in banca dati 1914 record relativi ai fondi Bocconi, Orlandi e Corradini.

Piazza san Francesco - 54027 Pontremoli
Tel.: 0187-830045
 

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