La Regione Toscana con decreto n. 2063 del 9 maggio ha approvato il bando a favore delle "Emittenti televisive locali" della linea di intervento 1.3e "Innovazione settore terziario e servizi - turismo, commercio e servizi connessi" del Por Creo 2007-2013.
Il bando vuole sostenere, tramite concessione di aiuti in conto capitale fino al 50% delle spese sostenute (in regime de minimis nel limite massimo di Euro 200.000,00 per pogetto), gli investimenti delle Pmi titolari di emittenti televisive locali, operanti in Toscana, nell'innovazione degli impianti per la trasmissione con tecnologia digitale terrestre, attraverso l'adeguamento delle apparecchiature dell'impianto per la trasmissione del segnale in tecnica digitale terrestre, la sostituzione delle apparecchiature di ripetizione, cablaggio, processo e prodotto destinate all'emissione, l'acquisto di hardware e software. Il bando è aperto dal 30 maggio fino, e non oltre, le ore 17 del 30 giugno 2012. La domanda di aiuto e la documentazione allegata, tutta redatta in forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione e/o dichiarazione sostitutiva di atto notorio, devono essere compilate e trasmesse online.
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I progetti hanno durata non superiore a 12 mesi dalla data di pubblicazione della graduatoria sul Burt, ma le imprese beneficiarie dell'aiuto potranno presentare alla Regione Toscana, almeno 30 giorni prima del termine previsto per la conclusione del progetto di investimento, per richiedere una proroga, adeguatamente motivata (paragrafo 10.4.3.2. del bando).
Questi i requisiti delle PMI per poter accedere ai finanziamenti:
- essere titolari di emittenti televisive locali operanti in Toscana e abilitate alla trasmissione in tecnica digitale terrestre come operatori di rete, ai sensi della normativa vigente e dotate dei requisiti di cui alla L.R. n. 46/2011;
- iscritte nel registro degli operatori delle comunicazioni presso il Comitato regionale per le comunicazioni (CORECOM);
- produrre e diffondere informazione e format giornalistici di carattere locale con frequenza quotidiana ed abbiano trasmesso, nei tre mesi antecedenti la scadenza del bando, programmi informativi autoprodotti o in coproduzione su temi informativi e culturali, politici ed economico-sociali, religiosi e comunitari, con particolare riferimento alle comunità locali e al territorio regionale, almeno per un canale della rete;
- non avere carattere di emittenti di televendita, di cui all' articolo 2, comma 1, lettera a), punto 6, del decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177 (Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici);
- non avere proceduto, nei 24 mesi antecedenti la pubblicazione del bando, a riduzioni dell'attività, tali da comportare una riduzione del personale superiore al 70%;
- concorrere o impegnarsi formalmente a concorrere alla diffusione degli interventi di comunicazione all'utenza di cui all'articolo 7 della L.R. 46/2011.
Leggere integralmente il testo del bando per riferimenti normativi, obettivo della misura, soggetti beneficiari ammessi a presentare la domanda, tipologia di spesa ammissible, durata dei prigetti e condizione di realizzazione, localizzazione dell'investimento, misura dell'agevolazione, impegni dei benficiari, cumulo,procedure di attuazione, rievibilità dell'istanza, docuemntazione da presentare, ispezioni e controlli, revoca del contributo, recupero del contributo, adempimenti istruttori, monitoraggio, ripsetto delle norme comunitarie, trattamento dei dati personali, procedure di valutazione.
Organismo emittente: Regione Toscana