Più qualità con le tecnologie biomediche

Sono tavoli operatori, incubatrici, defibrillatori, elettrocardiografi, trapani ortopedici, ecografi, sistemi laser, elettrocardiografi.

Centinaia di apparecchiature che servono per far funzionare la sanità toscana, garantendo il livello di qualità dei servizi. Tecnologie biomediche usate in tutti gli ospedali, laboratori, ambulatori delle aziende sanitarie toscane, per un valore complessivo di quasi 250 milioni di euro.

Per la prima volta, la Regione ha varato il Piano Regionale delle Tecnologie Biomediche, in modo da programmare gli investimenti delle aziende sanitarie, evitare doppioni e sprechi, garantire una presenza omogenea degli apparecchi su tutto il territorio.

Si tratta di un atto di grande rilievo per la qualità dei servizi erogati dal sistema pubblico regionale, poiché si forniscono criteri omogenei per la rilevazione dei fabbisogni e si adotta un metodo unico per la loro valutazione.
 

APPROFONDIMENTI

  • Tecnologie biomediche, varato il Piano regionale, valore quasi 250 milioni (comunicato stampa del 29/07/2017) ►►

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Aggiornato al:
16.10.2017
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14589746