L’area vasta, già individuata come dimensione di programmazione dal Programma regionale di sviluppo - nel triennio 2003-2005 e confermata nel Prs 2006-2010, si pone come livello di coordinamento programmatico, che non configura una dimensione istituzionale, ma si sviluppa autonomamente rispetto alla riflessione sulla città metropolitana, prevista dal Titolo V della Costituzione e collegata al nuovo Codice delle autonomie locali.
In particolare il territorio della Regione Toscana risulta suddiviso in tre: l’Area vasta metropolitana (province di Firenze, Prato e Pistoia), l’Area vasta nord-occidentale (province di Massa Carrara, Lucca, Pisa e Livorno) e l’Area vasta centro-meridionale (province di Arezzo, Siena e Grosseto).
Proprio perché riconosciuta come riferimento programmatico di livello sovraprovinciale, è stato naturale estendere anche a questa dimensione l’esperienza dei Patti per lo sviluppo locale (Pasl), strumento di governance programmatica e progettuale. Attualmente sono stati sottoscritti tutti i Pasl provinciali e, contemporaneamente alla fase finale di definizione di questi, si è sviluppato un processo per la costruzione del Pasl di area vasta, che il Prs 2006-2010 prevede come strumento di governance per l’individuazione, attraverso l’attività di concertazione, delle priorità condivise per lo sviluppo di un territorio interprovinciale, ad un livello intermedio che rafforzi il ruolo delle comunità e delle istituzioni locali e le proponga come interlocutore unitario rispetto al livello regionale.
Rapporto di monitoraggio Pasl Area vasta al 31.12.2008
Fase 1 - Approvazione del Protocollo di intesa
delibera Giunta regionale 766/2006
Protocollo di intesa
Fase 2 - Approvazione Pasl Area vasta metropolitana
delibera Giunta regionale 530/2007
Pasl Area Area vasta metropolitana
premessa (allegato B)
elenco progetti (allegato C)
schede di dettaglio