Sommario
- Introduzione
- Farà un gran bene al sistema circolatorio dei toscani
- Farà correre l'economia, l'econo-tua, l'econo-nostra
- Il turista occorre? Se c'è la strada, il turista accorre
- Quanto ci metterà un pomodoro maremmano ad arrivare a una forchetta francese?
- Dall' Autostrada Tirrenica all' Autostrada Marittima: ecco come ti portiamo ai porti
- A proposito di devastazioni: gli incidenti mortali non sono uno scempio da evitare?
- La salvaguardia dell'ambiente sarà il nostro fiore all'occhiello
- E l'Aurelia? Sarà strada parco. Anzi, sarà un bel parco per strada
Introduzione
"Finalmente. Dopo 40 anni parte l'Autostrada Tirrenica.
Il VIA, Valutazione di Impatto Ambientale, ha dato l'assenso.
Il Ministero dell'Ambiente ha dato l'assenso. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha dato l'assenso. La Regione Toscana ha ovviamente dato l'assenso. Anche la Regione Lazio ha dato l'assenso.
Il CIPE ha dato l'assenso. Così la stragrande maggioranza dei cittadini toscani e dei Sindaci dei Comuni coinvolti nel tracciato della nuova Autostrada, comprese alcune associazioni ambientaliste, hanno dato l'assenso. Certo, qualcuno ha manifestato dissenso. Una minoranza di cittadini e di Comuni preoccupati dall'impatto ambientale, dalla salvaguardia del paesaggio e di aree archeologiche, hanno espresso i loro legittimi dubbi.
Con queste minoranze noi continueremo la discussione e il confronto, per cercare soluzioni più condivise possibili, prima del varo del progetto definitivo. Ma sia chiaro che non potrà essere una minoranza a dettare legge. Sarebbe un concetto di democrazia quantomeno curioso."
Claudio Martini
"L'autostrada tirrenica è parte integrante e di rilievo del progetto del Corridoio Tirrenico. Un sistema composto da più infrastrutture di comunicazione e di trasporto (dalla gomma al ferro), previsto nelle reti transeuropee ed integrato dai necessari raccordi con i porti e la viabilità locale.
Adesso, il nostro lavoro si concentrerà sulla collaborazione con tutti gli enti affinché il progetto definitivo, che sarà elaborato dalla Concessionaria Società Autostrade Toscane (SAT), risponda a quei criteri di ambientalizzazione che stanno alla base dell'elaborazione della Regione Toscana.
Tracciato e inserimento ambientale, quindi, dovranno essere il risultato di un'attenta qualità progettuale e conciliare le esigenze della sicurezza, del territorio, dell'ambiente, del paesaggio e della mobilità, anche utilizzando al massimo tecniche ambientali per la sicurezza e l'abbattimento dei rumori."
Riccardo Conti
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Farà un gran bene al sistema circolatorio dei toscani
Sarà un'arteria fondamentale, per lo sviluppo sano ed equilibrato della nostra Regione.
Risolverà le tensioni e le criticità di traffico sull'Aurelia.
Sarà l'esempio più qualificato di applicazione delle norme di sicurezza nazionali ed europee: dai raggi di curvatura ai materiali da costruzione ai materiali antirumore. Sarà compatibile con tutte le istanze di tutela del paesaggio e dell'ambiente. Sarà la risposta più salutare alla domanda di sicurezza, viabilità, qualità.
L' inizio dei lavori è previsto per la metà del 2010. Prima di quella data SAT, in stretto rapporto con gli Enti Locali, dovrà realizzare il Progetto Definitivo, effettuare le verifiche rispetto alle prescrizioni VIA (Valutazione di Impatto Ambientale), la Conferenza Istruttoria con tutti gli Enti interessati e il conseguente esame da parte del CIPE. Dopo l'approvazione, si parte.
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Farà correre l'economia, l'econo-tua, l'econo-nostra
L'Autostrada Tirrenica, da Rosignano a Civitavecchia, è parte integrante del "corridoio tirrenico", un' infrastruttura plurimodale, cioè composta da più sistemi di comunicazione e di trasporto: gomma, ferrovia, mare. Il "corridoio" è previsto dall'Europa (itinerario E80), ed integrato dai necessari raccordi con i porti e la viabilità locale.
E' costituito da:
- A10 Ventimiglia-Genova;
- A12 Genova – Livorno (Rosignano);
- S.S.1 Rosignano – Civitavecchia;
- A 12 Civitavecchia – Roma;
- A1 Roma – Napoli;
- A3 Napoli – Reggio Calabria.
E' dunque un'infrastruttura strategica di interesse comunitario, nazionale e regionale. Ma quanto costerà realizzarla? 3,4 miliardi euro, tutti privati, non un soldo pubblico. E quanto costerà viaggiarci? Attraverso un sistema di svincoli gratuiti e di barriere sull'autostrada i collegamenti locali tra Rosignano e Grosseto Sud, all'interno di ciascuna Provincia, saranno gratuiti.
I pedaggi per gli spostamenti di media e lunga percorrenza corrisponderanno a quanto previsto per l'attuale A12 tra Livorno e Rosignano (0,10 €/ km per gli autoveicoli) incrementati annualmente, in termini reali, del 5,82% dal 2011 al 2017 e dello 0,5% dal 2018 al 2046.
Chiunque abbia un'attività imprenditoriale, artigianale, produttiva, chiunque abbia esigenze di mobilità, chiunque abbia a cuore lo sviluppo dell'ambiente ma anche lo sviluppo economico di chi lo abita, vedrà in quest'opera non un nastro d'asfalto, ma una strada per crescere.
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Il turista occorre? Se c'è la strada, il turista accorre
Un'ora da Livorno a Grosseto. Un'ora e mezzo da Grosseto a Firenze (utilizzando anche la Due Mari – E 78) dove si incrocia l'Alta Velocità.
E poi collegamenti spediti con tutti i porti turistici della Toscana.
La Tirrenica sarà anche la via per far crescere il turismo.
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Quanto ci metterà un pomodoro maremmano ad arrivare a una forchetta francese?
Le materie prime non possono arrivare sempre dopo, ma il prima possibile. I prodotti finiti non possono sfinire in estenuanti viaggi per arrivare alle loro destinazioni.
Tutto viaggerà più velocemente, sicuramente, e con costi di trasporto destinati a scendere.
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Dall' Autostrada Tirrenica all' Autostrada Marittima: ecco come ti portiamo ai porti
Contestualmente ai lavori dell'autostrada inizieranno quelli dei raccordi ai porti strategici di Livorno e di Piombino. Diventeranno due dei porti meglio collegati d'Italia, entreranno a pieno titolo in una rete di scambi europei e la Toscana non sarà più solo una Regione da attraversare, ma diventerà un centro vivo di sviluppo.
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A proposito di devastazioni: gli incidenti mortali non sono uno scempio da evitare?
All'Aurelia, una delle strade a maggior tasso di mortalità in Italia, era necessario mettere un freno.
L'Autostrada libererà l'Aurelia dal traffico dei Tir, restituendola alle popolazioni locali.
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La salvaguardia dell'ambiente sarà il nostro fiore all'occhiello
Analisi paesaggistiche. Analisi ambientali. Interventi di mitigazione. Integrale compatibilità
con istanze di tutela e salvaguardia. Rimboschimenti. Materiali da costruzione e antirumore all'avanguardia. E infine, in corso d'opera, un Osservatorio Ambientale che si occuperà di verificare l'attuazione di quanto prescritto dal VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) e di monitorare gli effetti dei lavori sull'ambiente.
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E l'Aurelia? Sarà strada parco. Anzi, sarà un bel parco per strada
Mentre l'Autostrada avrà la funzione di raccogliere il traffico di lunga e media percorrenza, l'Aurelia sarà l'asse della viabilità locale. Sarà trasformata in strada parco, a due corsie, avrà rotatorie agli incroci, conservando e recuperando i suoi caratteri paesaggistici con un adeguato arredo e con spazi di raccordo con la maglia agraria.
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E ora vediamo il tracciato dell'Autostrada Tirrenica.
Percorriamo insieme 153 km, da Chiarore a Rosignano, e vediamo cosa accade, come e dove.
Buon viaggio!
- Cartina (file zip)
- Il progetto
Cronologia:
Lo studio ANAS del 2000
La proposta della Regione Toscana del 2003
Le diverse soluzioni discusse con il Ministero
Il patto per la Maremma – 14 aprile 2003
Il progetto preliminare presentato da SAT del 2005
Il confronto tra lo studio ANAS del 2000 e il progetto approvato
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