Parrucche per le donne che fanno la chemioterapia

Dal 2006 la Regione riconosce un contributo per l'acquisto di parrucche per le persone con particolari patologie che provocano alopecia, prevalentemente donne che fanno la chemioterapia contro il tumore. Un contributo che negli anni è stato di 500.000 euro l'anno, ed è salito a 550.000 per il 2019. La cifra viene distribuita alle aziende sanitarie, ad ogni persona viene riconosciuto un contributo fino a 300 euro.

Questo contributo non è dovuto, non si tratta di una prestazione che rientra nei Lea, i Livelli essenziali di assistenza. La Regione ci tiene comunque a continuare a garantirlo, ormai da 14 anni, perché la parrucca ha un ruolo molto significativo negli aspetti relazionali e interpersonali, ed è un ausilio importante nelle delicate fasi di recupero della qualità di vita. Inizialmente il provvedimento era rivolto solo alle persone con patologie oncologiche, poi dal 2008 è stato esteso anche alle persone con alopecia conseguente ad altre patologie. Le persone che beneficiano del finanziamento sono quasi tutte donne.

Dal 2015 al 2018 sono state 7.375 le persone che hanno beneficiato del contributo della Regione per l'acquisto di parrucche.
 

APPROFONDIMENTI

• Parrucche per le donne che fanno la chemio, dalla Regione 550.000 euro per il 2019 (comunicato stampa del 14/03/2019) ►►