L'impatto delle modifiche fiscali introdotte con la legge di stabilità per il 2013 sulle famiglie toscane - novembre 2012, di Letizia Ravagli e Nicola Sciclone (Irpet).
La manovra fiscale contenuta nella legge di stabilità per il 2013 del governo Monti prevedeva la combinata disposizione di una rimodulazione verso il basso delle prime due aliquote dell'imposta personale sul reddito, la riduzione delle deduzioni e detrazioni ed infine l'aumento di un punto dell'imposta sul valore aggiunto. Il disegno di legge ha iniziato il suo iter parlamentare presso la Commissione bilancio alla Camera, e gli incontri di questi giorni fra il Presidente del Consiglio e i vari leader della attuale maggioranza fanno presagire che sono in vista alcuni possibili cambiamenti al documento originale.
Indipendentemente dagli esiti della trattativa fra il governo e i partiti che lo sostengono, la direzione di marcia intrapresa risulta coerente con gli obiettivi enunciati dal presidente del Consiglio Mario Monti: ridurre, da un lato, la pressione fiscale e, dall'altro, aiutare le famiglie più bisognose. Stando alle simulazioni ottenute applicando il modello di microsimulazione MicroReg dell'Irpet alle famiglie toscane, l'impatto complessivo della manovra risulta essere a regime poco incisivo e regressivo.
Modifiche fiscali della legge di stabilità del governo Monti: impatto sulle famiglie toscane
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Modifiche fiscali della legge di stabilità del governo Monti: impatto sulle famiglie toscane
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14.10.2013
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