La nuova vita della cantina biologica Sanoner

Beneficiario: Tenuta Sanoner (sito web della Tenuta Sanoner) - Siena

Programma di sviluppo rurale (Psr) Feasr 2014-2022: miglioramento della redditività e della competitività delle aziende agricole (misura 4.1.1) 

Importo: contributo erogato, 184.403,91 euro

Durata: 2016 - 2019

 

Il progetto

Bagno Vignoni è un piccolo borgo termale in provincia di Siena. Qui, il paesaggio è mozzafiato, il clima è mite e il terreno è generoso. Tra le tante aziende agricole che hanno deciso di scommettere su questi luoghi, ce n’è una che si distingue: la Tenuta Sanoner, una realtà ben radicata e imprenditoriale, che grazie al cofinanziamento del Psr Toscana 2014-2022 ha saputo continuare a migliorare investendo sul suo amore per il vino e per i gusti pregiati.

I proprietari della Tenuta Sanoner si innamorano di Bagno Vignoni già nel 2004, quando decidono di lasciare le montagne dell’Alto Adige per avviare qui un agriturismo termale con SPA. La struttura sfrutta al meglio le sorgenti di acqua sulfurea del borgo, già molto amate dai Romani e dagli Etruschi, per accogliere clienti in cerca di relax da tutto il mondo. Ma non è tutto: oltre a questo, la Tenuta porta avanti la sua produzione e vendita di vini pregiati, potendo contare su ben 12 ettari di vigneti e un’ampia cantina di trasformazione, scenario suggestivo anche di visite e degustazioni guidate.

A differenza delle tante piccole aziende familiari che popolano Bagno Vignoni, la Tenuta è una realtà imprenditoriale, che negli anni ha saputo coniugare competitività e rispetto per l’ambiente, come dimostrato anche dalle sue numerose certificazioni biologiche e biodinamiche. Ma i Sanoner amano le avventure e il successo riscontrato dalla loro azienda non è una scusa per fermarsi. Così, decidono di rivolgersi al Psr Toscana in più occasioni, attuando una strategia di investimenti a lungo termine tesi a potenziare quella che è la vera passione della famiglia: l’attività vitivinicola.

Il cofinanziamento del Psr Toscana ha permesso di acquistare diversi nuovi macchinari per la cantina di trasformazione, realizzando un investimento davvero importante che punta all’ammodernamento. Oltre agli strumenti più tradizionali, adesso la cantina ospita anche diverse attrezzature di ultima generazione: un ossigenatore, un impianto di automazione, un tavolo di selezione vibrante dell’uva, una pressa pneumatica e un impianto a freddo per il controllo della fermentazione. A questi, si uniscono anche impianti di climatizzazione e distribuzione dell’energia frigorifera, con l’aggiunta di un sistema di monitoraggio che permette di controllare umidità e temperatura in ogni momento della giornata: tutti strumenti che aumentano in maniera significativa la qualità e la quantità del vino prodotto.

In secondo luogo, la famiglia ha deciso di utilizzare il cofinanziamento per acquistare alcune dotazioni aziendali che danno una nuova spinta alle operazioni colturali e di raccolta delle uve. Un kit cimatura a verde, un kit barra orizzontale, un escavatore cingolato, un decespugliatore, una lama scavallante, un disco rincalzante, una spollonatrice, dei comandi idraulici con joystick e un sistema di staffonaggio. Grazie a questi nuovi strumenti, la Tenuta è completamente equipaggiata e pronta ad affrontare la prossima vendemmia con la consapevolezza di poter reggere ritmi di produzione più calzanti in futuro.
 

Risultati

Anche se il regime produttivo del vino non è ancora pienamente entrato in funzione, l’intervento ha permesso di potenziare l’attività vitivinicola della Tenuta Sanoner, raggiungendo risultati importanti quali:

  • il miglioramento del processo produttivo e, quindi, della qualità globale del prodotto venduto dalla Tenuta Sanoner, a garanzia di profitti più alti e di una competitività maggiore nel tessuto economico di riferimento
  • il miglioramento degli standard qualitativi in ogni fase della produzione, dalla raccolta all’imbottigliamento, il che permetterà di conseguire l’obiettivo della Tenuta di posizionarsi su un mercato di alto livello
  • la diffusione di un metodo di produzione del vino che è virtuoso, biologico e replicabile su tutto il territorio a garanzia di una maggiore tutela dell’ambiente da parte di tutti i produttori
  • la sensibilizzazione della clientela circa il valore aggiunto di sistemi aziendali come quello della Tenuta, che coniuga il successo al rispetto per l’ambiente
     

Per maggiori informazioni: misure del Psr Feasr 2014-2022 Toscana

https://www.youtube.com/embed/d90H-b3BTWQ

 

Parole chiave: Investimenti, innovazione, competitività, sostenibilità

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Aggiornato al:
07.10.2022
Article ID:
82915007