L'attività di spettacolo in Toscana: anno 2007

PUBBLICAZIONE
Condividi

Monitorare le attività di spettacolo in Toscana è utile da un lato per comprendere l'andamento dell'offerta, dall'altro per controllare la distribuzione tra i vari settori dei finanziamenti regionali. La Regione Toscana mira a garantire un'offerta equilibrata su tutto il territorio regionale e tra i vari generi (prosa, danza, musica ecc.). Il rapporto passa in rassegna i contributi alle Fondazioni (Orchestra regionale toscana, Toscana Spettacolo e Mediateca regionale toscana), gli interventi a sostegno delle attività di spettacolo realizzate da soggetti non aventi scopo di lucro operanti sul territorio regionale e le iniziative di formazione di base per la musica strumentale e per il canto corale. In base alla L.R. 45/2000 gli ambiti di intervento e le modalità operative sono definite dal Piano di indirizzo, che individua tre campi di intervento: gli enti di rilevanza regionale e nazionale riconosciuti quali poli produttivi di eccellenza, i progetti proposti al finanziamento regionale e i progetti di iniziativa regionale, ossia i progetti che mirano ad attuare la strategia culturale della Regione Toscana. Da questo rapporto 2007 emerge un'immagine vitale del settore spettacolo in Toscana, caratterizzato da numerosi spazi attivi sul territorio, da un'offerta ampia e diversificata, rivolta a segmenti di pubblico differenziati.

 

 

 

L'attività di spettacolo in Toscana : anno 2007

 

I. Toscana. Direzione generale politiche formative, beni e attività culturali
1. Spettacolo - Applicazione della legislazione regionale : L.R. 45/200 -
Monitoraggio - Toscana
791.09455

 

Questo aggiornamento lo trovi in:
Aggiornato al:
28.11.2019
Article ID:
79350