Incendi boschivi gennaio 2017

Un gennaio di incendi boschivi ripetuti che si sono rincorsi su tutto il territorio regionale ad esclusione della sola provincia di Siena  Alla fine i danni sono stati contenuti in poco più di 30 ettari, ma il mese appena concluso, anche a causa del prolungato periodo di siccità, risulta comunque anomalo e molto lontano dalle medie del periodo. Negli ultimi 5 anni gennaio è stato interessato mediamente da circa 9 incendi contro i 41 di quest'anno e anche la superficie boscata andata in fumo nel corso dell'ultimo mese (35 ettari) risulta quasi triplicata se confrontata con la media dello stesso mese dal 2012 al 2016.

La superficie boscata media ad evento è rimasta in ogni caso sotto l'ettaro ed è questo l'indicatore che rassicura più di ogni altro l'organizzazione regionale AIB sulle proprie capacità di intervenire nella lotta attiva con efficienza e tempestività.

Dei 41 incendi sviluppatisi nel corso del mese, la grandissima parte (73,2 %) non raggiunge l'ettaro di superficie boscata. Mentre i principali eventi (4 in tutto), nei quali si contano circa 4 ettari di bosco percorso dalle fiamme, si sono verificati uno nella provincia di Lucca (nel comune di Fabbriche di Vergemoli) e tre in quella di Massa Carrara. Qui dopo l'incendio del 6 gennaio nel comune di Zeri, le squadre AIB si sono concentrate sul territorio del comune di Mulazzo, dove nella serata del 20 gennaio si sono sviluppati in successione due incendi, entrambi impegnativi, in località Fenai e Foce della Fiscala.

In tutto il mese la sola provincia di Massa Carrara conta 19 incendi di bosco per una superficie interessata di circa 20 ettari, ai quali si aggiungono 4 incendi di vegetazione sui quali le squadre AIB sono state chiamate a intervenire per dare supporto ai Vigili del fuoco.

Anche Lucca, storicamente interessata da incendi invernali, registra 8 eventi in bosco (per quasi 13 ettari di superficie coinvolta) e due incendi di vegetazione.

A Pistoia invece si contano 1,6 ettari di supeficie boscata andati in fumo durante le operazioni di spegnimento di 5 incendi. In nessuno di questi eventi è stato necessario far alzare in volo la flotta aerea regionale per dare supporto alle squadre a terra nella messa in sicurezza dei perimetri interessati dalle fiamme.

Nel corso dell'ultimo mese, l'organizzazione AIB è intervenuta su un totale di 19 incendi di vegetazione, in accordo con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, competente sulle aree non boscate; nello stesso periodo la Sala Operativa Unificata Permanente della Regione ha gestito, infine, 21 false segnalazioni.