La legge 112/2016, specificatamente denominata “Dopo di Noi”, ha mobilitato risorse consistenti sul territorio nazionale ed ha orientato con maggiore decisione le scelte politiche verso il paradigma di un processo di integrazione che deve abbracciare tutto l’arco della vita delle persone con disabilità.
In questi anni il sistema dei servizi territoriali ha promosso percorsi incentrati sui bisogni e le risorse delle persone e delle famiglie, ricercando forme di co-programmazione e co-progettazione tra enti pubblici e Terzo Settore ed innovando il complesso dell’offerta con soluzioni caratterizzate da approcci flessibili e personalizzati, nella prospettiva di costruire contesti di fiducia e di autonomia.
Alla soglia del nuovo ciclo di programmazione e con lo sguardo rivolto al passato più recente, che ha avviato e sviluppato i progetti del Dopo di Noi in tutte le Zone Distretto e Società della Salute, si fa strada l’opportunità di leggere le esperienze in atto secondo la chiave della capacità di produrre cambiamenti in termini operativi e culturali e gettare le basi per il consolidamento degli interventi di accompagnamento, sostegno e promozione dell’autonomia delle persone e della graduale conquista di una dimensione di vita propria.
L’evento, organizzato il 16 giugno 2021, era rivolto alle Associazioni, Fondazioni, cooperative che operano nel campo della disabilità, agli operatori del sistema integrato dei servizi socio sanitari, Presidenti delle società della salute e delle Conferenze zonali dei sindaci, Direttrici dei Servizi Sociali delle Aziende sanitarie territoriali, Direttori delle Società della Salute e Zone distretto
Le slides dell'evento
- Abitare e vivere: costruire luoghi, esperienze e percorsi per il Dopo di Noi (Società della Salute Valli Etrusche) ►►
- Il Dopo di Noi e la pandemia. Esperienze di vita ordinaria e straordinaria nell’emergenza
- sanitaria (SdS Fiorentina Nord-Ovest) ►►
- Legge 112/2016 e modelli regionali a confronto (Claudio Castegnaro) ►►
- Il “Dopo di Noi” in Toscana tra conquiste e prospettive future (Barbara Trambusti) ►►