Direttiva n. 75/268/CEE ("Direttiva del Consiglio sull'agricoltura di montagna e di talune zone svantaggiate") definisce tre tipologie di zone svantaggiate relative alle aree montane, alle aree con 'problemi' socioeconomici e alle aree con svantaggi specifici (rispettivamente art 3.3, 3.4 e 3.5);
Direttiva 75/273/CEE ("Direttiva del Consiglio relativa all'elenco comunitario delle zone agricole svantaggiate ai sensi della direttiva 75/268/CEE Italia") riporta gli elenchi delle aree delimitate ai sensi della 268/75. La perimetrazione di tali aree e quindi l'individuazione esatta delle particelle coinvolte, secondo le istruzioni nazionali, sono inizialmente coincidenti con quanto previsto dalla L. 991 del 1952.
Direttiva 84/167/CEE effettua una prima modifica dell'elenco allegato alla Direttiva 75/273/CEE, per quanto riguarda la Toscana.
Decisione 85/307/CEE prevede nuove modifiche all'elenco della 75/273/CEE. Per l'esatta perimetrazione di queste modifiche, con DCR 4-2-1986 n. 42, veniva chiesto ai Comuni interessati l'elenco dei fogli e particelle ricadenti nelle aree sommariamente individuate su una cartografia 1:100.000, nel rispetto dei limiti di superficie indicata nell'allegato della Decisione 85/307/CEE. Questi elenchi sono stati approvati da 4 delibere regionali (DGR n. 11739 del 1/12/86 pubblicata sul BURT n. 31 del 17/6/87, DGR n. 9895 del 19/10/87 pubblicata sul BURT n. 62 del 23/12/87, DGR n. 8024 del 25/9/89 pubblicata sul BURT n. 63 del 15/11/89 e DGR n. 7011 del 31/7/91 pubblicata sul BURT n. 61 del 23/10/91).
Decisione 89/252/CEE ulteriore modifica dell'elenco della 75/273/CEE. I nuovi elenchi di particelle coinvolte sono stati approvati da 2 delibere regionali (DGR 10124 del 19/11/90 pubblicata sul Supplemento straordinario n. 20 del 27/3/91 e DGR 10209 del 22/11/91 pubblicata sul BURT n. 1 del 2/1/91).
Regolamento (CE) n. 950/97 del Consiglio abroga e sostituisce la Direttiva 75/268/CEE e dall'articolo 21 al 25 tratta delle aree svantaggiate. Pur essendo prevista all'art. 21 la possibilità di modifica degli elenchi delle aree svantaggiate, questi non sono stati modificati e, di conseguenza, ai sensi del regolamento 950/97 le aree svantaggiate risultano le stesse derivate dalla direttiva 75/268/CEE e successive modifiche ed integrazioni.
Regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio, all'art. 55, comma 1, abroga il Regolamento (CE) n. 950/97 ma ne mantiene in vigore gli elenchi.
Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio abroga il Reg. 1257/1999. Gli elenchi delle aree svantaggiate vengono lasciati invariati fino al 2010, data per la quale è prevista l'eliminazione dell'elenco di particelle classificate con svantaggio per ragioni socioeconomiche (art. 3 paragrafo 4 della Dir. 75/273/CEE) che sarà sostituito da un elenco di particelle caratterizzate da svantaggi di natura fisica.
Per fare ordine e agevolare tutte le attività che fanno riferimento all'elenco delle zone agricole svantaggiate ai sensi della Dir. 75/273/CEE, con decreto dirigenziale 7184/2004 è stata incaricata ARTEA di realizzare un archivio dei dati catastali per i Comuni interamente o parzialmente delimitati. La consultazione di tale base dati è liberamente effettuabile on-line a partire da questa pagina dell'ARTEA.
I principali strumenti normativi sulle aree svantaggiate
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