Dal 1585 a oggi: la storia dell’azienda agricola Gonnelli tra tradizione e innovazione
Dal 1585 a oggi: la storia dell’azienda agricola Gonnelli tra tradizione e innovazione
Dal 1985 l’azienda agricola Gonnelli produce olio nell’altopiano di Regello, tramandando l’arte degli oliandoli di generazione in generazione. Grazie al cofinanziamento del Psr Toscana 2014-2022, l’azienda ha potuto ampliare gli spazi aziendali, aumentando così la produzione e riducendo i tempi di lavorazione.
Progetto: Dal 1585 a oggi: la storia dell’azienda agricola Gonnelli tra tradizione e innovazione
Beneficiario: Gonnelli 1585 s.r.l.
Programma di sviluppo rurale (Psr) Feasr 2014-2022:
Investimenti nella trasformazione, commercializzazione e/o sviluppo dei prodotti agricoli (misura 4.2)
Importo: 378.996,38 euro
- Consulta il sito web: https://www.gonnelli1585.it/
Il progetto
L’azienda agricola “Gonnelli 1585 s.r.l.” affonda le proprie origini nel lontano 1585, quando i fratelli Gonnelli acquistarono il Podere di Santa Tea nell’altopiano di Reggello. È da allora che la famiglia tramanda di generazione in generazione l’arte degli oliandoli. Ancora oggi l’azienda è a conduzione familiare.
Infatti Pietro Gonnelli è affiancato nella gestione aziendale dai figli Serena, Francesco e Giorgio. L’azienda, situata in un territorio da sempre vocato alla produzione di olio, si occupa della trasformazione delle olive per conto proprio e di terzi e della commercializzazione dell’olio extra vergine di oliva. Dai circa 200 ettari di oliveto ricava olio extravergine di oliva 100% italiano, olio IGP Toscano e olio biologico.
Grazie al cofinanziamento del Psr Toscana 2014-2022, la società ha potuto disporre di spazi più ampi dedicati al confezionamento del prodotto.
Infatti, l’azienda impiegava più tempo del previsto nella fase dell’imbottigliamento dell’olio. Registrava una perdita di tempo pari al 50%-60% causata dalla mancanza di uno spazio dedicato alle fasi finali del confezionamento.
L’investimento ha permesso la realizzazione di un nuovo edificio in cui svolgere queste attività, migliorando l’organizzazione del lavoro aziendale e determinando un aumento della produzione.
L’intervento ha consentito anche la riduzione dei tempi di lavorazione grazie all’introduzione di un sistema di gestione dei bancali che permette di ottimizzare il lavoro nel magazzino, migliorando la qualità del lavoro degli operai.
Gli interventi realizzati hanno interessato la realizzazione di:
- un locale adibito allo stoccaggio per l’olio, dove il prodotto viene stoccato all’interno di cisterne in acciaio inox in un ambiente asciutto e climatizzato
- un locale adibito a magazzino del prodotto finito
- una tettoia per proteggere dalle intemperie l’impianto di evaporazione delle acque di vegetazione del frantoio
- un locale per il confezionamento
L’obiettivo dell’investimento era migliorare il processo produttivo per:
- rafforzare la filiera olivicola, in particolare gli oli extravergini italiani e quelli di qualità riconosciuta (IGP e BIO)
- valorizzare la materia prima attraverso la garanzia di una maggiore remunerazione ai produttori (+5% del prezzo corrente di mercato)
- migliorare la sicurezza sui luoghi di lavoro
Risultati
Sono stati raggiunti i seguenti obiettivi:
- aumento del fatturato grazie a una maggiore efficienza del processo produttivo
- aumento del fabbisogno occupazionale che ha portato all’assunzione di quattro nuove figure a tempo indeterminato
- ammodernamento dell’azienda che ha permesso di innovare i macchinari, e di offrire maggiori garanzie al consumatore sulla qualità del prodotto
I numeri del progetto
- 1 locale adibito allo stoccaggio
- 1 locale adibito a magazzino
- 1 tettoia per proteggere l’impianto di evaporazione
- 1 locale per il confezionamento
Per maggiori informazioni: misure del Psr Feasr 2014-2022 Toscana 2014 - 2022
Parole chiave: olio d’oliva, oliveti, ammodernamento aziendale, confezionamento del prodotto