Finanziamento campi estivi ragazzi/e 6-18 anni - anno 2022

Esiti richieste ammissibili, non finanziabili, finanziate e rendicontazione

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Con il decreto 20133 del 29 settembre 2022 (pubblicato sul BURT n. 42 del 19.10.2022 parte III ) e con il decreto 21609 del 25 ottobre 2022 (pubblicato sul BURT n. 45 del 9.11.2022 parte III) sono stati approvati gli elenchi dei progetti ammessi, ammessi e non finanziati e finanziati presentati sull'avviso di cui al decreto 13820 del 4 luglio 2022 avente ad oggetto “Avviso pubblico per la concessione di contributi finalizzati alla realizzazione di Campi estivi con pernottamento per promuovere il benessere psico-fisico di bambini/e e ragazzi/e di età compresa fra i 6 ed i 18 anni - anno 2022”.

Allegato A - elenco progetti ammessi
Allegato B - elenco progetti ammessi e non finanziati
Allegato C - elenco progetti finanziati

Per i progetti  finanziati si ricorda che la data di avvio della rendicontazione delle spese è stabilita a partire dalla data di pubblicazione sul BURT del decreto 20133/2022 e  dovrà essere presentata entro il 17 gennaio 2023, quindi tenendo fermo il termine di 90gg, esclusivamente per via telematica accedendo all'applicativo. 

Applicativo rendicontazione ►► 
(Cliccare su Scrivania Formulari - Compila formulario e dall'elenco selezionare il form "Rendicontazione contributi campi estivi")

Domande frequenti rendicontazione ►►
(consultare prima il file delle domande frequenti in caso di difficoltà di acceso all'applicativo o per eventuali dubbi sulla compilazione e solo successivamente scrivere a bandisociale@regione.toscana.it)

Devono presentare la rendicontazione i rappresentanti legali del soggetto richiedente o loro delegati autenticandosi attraverso la propria smart card (carta di identità elettronica, tessera sanitaria abilitata o spid). Si specifica che la delega da parte dei rappresentati legali del soggetto richiedente è ammessa purché la medesima sia formalizzata mediante il modello fornito da Regione Toscana (scaricabile da questa pagina) e sia rivolta esclusivamente alla figura del vice presidente o ai membri del consiglio direttivo o del consiglio di amministrazione o ai rappresentanti legali  delle associazioni, fondazioni e enti di carattere religioso di cui all’art. 2.

Si rammenta inoltre che nel caso in cui la rendicontazione non venga presentata con le modalità sopra indicate o in misura inferiore o difforme rispetto alle spese indicate nella domanda, l’amministrazione regionale si riserva di procedere alla revoca o riduzione del contributo assegnato con conseguente recupero delle somme già liquidate.

Si precisa che non devono essere allegati i giustificativi di spesa (fatture, notule, ricevute, scontrini, ecc.) che devono essere conservati in originale dal soggetto beneficiario che si impegna a renderli disponibili in caso di verifica sulla veridicità della rendicontazione. Non saranno accettate autocertificazioni in sostituzione di scontrini, fatture, ricevute, notule, cedolini ecc..Tutti i giustificativi di spesa devono essere imputabili esclusivamente alla realizzazione del progetto per cui è stato concesso il contributo e per la tipologia di spese riportata all'articolo 3 (vitto, alloggio - Es. costi relativi ad alberghi, campeggi attrezzati, affitto di terreni per campeggio, trasporti, attività ludiche, sportive,culturali,educative e civiche).

Si precisa infine, che per le spese sostenute i soggetti beneficiari dovranno conservare i giustificativi delle stesse ed esibirli in caso di controllo anche a campione. La Regione Toscana, infatti, si riserva la facoltà di eseguire tutti i controlli e le verifiche opportuni in ordine alla veridicità delle dichiarazioni rese ai sensi del D. P. R. 445/2000, allo svolgimento delle attività e dell'effettivo e corretto utilizzo dei contributi concessi. In sede di verifica amministrativo-contabile, tutte le spese effettivamente sostenute dovranno risultare giustificate da fatture o documenti contabili di valore probatorio equivalente, pena la revoca del finanziamento, finalizzate e riconducibili alle attività di cui all’articolo 1 del D.D. 13820/22.

Per eventuali chiarimenti o informazioni, contattare gli uffici del Settore Welfare e Innovazione sociale all’indirizzo bandisociale@regione.toscana.it.

Questo aggiornamento lo trovi in:
Aggiornato al:
09.11.2022
Article ID:
131521618