La Regione, con decreto 21687 del 18 dicembre 2020, ha approvato l’avviso pubblico che finanzia progetti a sostegno della frequenza universitaria nel contesto della emergenza covid. L’intervento è finanziato con il Fondo per lo sviluppo e la coesione ed è ricompreso nel progetto regionale Giovani Sì.
In evidenza: online il 2 febbraio
- le FAQ del primo febbraio e
- le Istruzioni operative per la compilazione del formulario on line (2 febbraio 2021)
Nuovo file allegato B in formato editabile per correzione errore materiale e nuove FAQ (26 gennaio 2021).
Finalità
L’intervento finanzia progetti realizzati dalle Università, finalizzati a facilitare e sostenere la frequenza degli studenti ai corsi universitari nell’attuale periodo caratterizzato dalla emergenza sanitaria covid e dalla necessità di utilizzare modalità didattiche alternative alle lezioni in presenza.
In particolare intende:
a) promuovere la qualificazione delle attività di didattica a distanza (sincrone o meno), supportandone il miglioramento in termini di metodi, strumenti e modalità di erogazione e valorizzandone la complementarietà e la sinergia con la didattica in presenza;
b) sostenere gli studi degli studenti a fronte delle difficoltà che possono incontrare nella fruizione della didattica a distanza (DAD) o di altre modalità di somministrazione dei corsi adottate per far fronte al rischio di contagio da Covid-19;
c) promuovere l’attivazione di collaborazioni retribuite con gli studenti, anche con finalità di sostegno economico di coloro che abbiano necessità di integrare i propri redditi per mantenersi agli studi, per lo svolgimento di attività dei progetti stessi.
Destinatari del bando
I soggetti che possono richiedere il finanziamento sono i seguenti:
- Università statali o non statali riconosciute dal Miur operanti in Toscana;
- Istituti di istruzione universitaria a ordinamento speciale operanti in Toscana.
Non sono ammesse sul presente avviso le Università e gli Istituti telematici.
Un soggetto attuatore può presentare un unico progetto.
Beneficiari: studenti universitari, neo laureati, docenti universitari (limitatamente ai corsi sulla DAD)
Scadenza e presentazione della domanda
Le domande di finanziamento con la documentazione richiesta devono essere presentate alla Regione Toscana – settore Diritto allo studio e (Dsu) e sostegno alla ricerca, a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione del bando sul Burt e sino alle ore 23.59 del giorno 15 febbraio 2021.
Le domande devono essere trasmesse tramite l’applicazione “Formulario di presentazione dei progetti FSE on line”, previa registrazione al sistema informativo all’indirizzo: https://web.rete.toscana.it/fse3
Si accede al sistema informativo per la compilazione della domanda con l’utilizzo di una CNS (carta nazionale dei servizi) oppure con credenziali SPID, dal seguente indirizzo https://web.rete.toscana.it/fse3/gateway?applicativo=fse3&passo=/indexFormularioV&funzionalita=indexFormularioV&operazione=indexFormularioV
Per presentare la domanda occorre compilare il formulario on line e trasmettere la presente documentazione in upload:
1) domanda di candidatura e dichiarazione sostitutiva, redatte secondo lo schema allegato (allegato A);
2) formulario di progetto e schede di attività redatti secondo lo schema allegato (allegato B);
La domanda ed il formulario devono essere sottoscritte dal legale rappresentante del soggetto attuatore (o di chi ne ha procura).
La presentazione del formulario on line dovrà essere effettuata dal legale rappresentante dell’ente proponente o dal dirigente/funzionario responsabile competente per materia, specificatamente delegato a tale funzione.
Nello specifico le modalità di accesso e compilazione on line sono indicate nell’allegato C.
Progetti ammissibili a finanziamento
Sono finanziabili sul presente avviso progetti che prevedano 1 o più fra le seguenti tipologie diintervento:
- 1) attività finalizzate a supportare gli studenti nella fruizione della didattica a distanza (DAD),anche in alternanza con la didattica in presenza, nel reperimento dei materiali di studio, nel rapporto con i docenti e nella fruizione di spazi comuni in sicurezza (gestione di prenotazioni, assegnazione postazioni contingentate, ecc).
- 2) attivazione di contratti di collaborazione a tempo parziale retribuiti
ex articolo 11 "Attività a tempo parziale degli studenti" del decreto legislativo 68/2012 "Revisione della normativa di principio in materia di diritto allo studio e valorizzazione dei collegi universitari legalmente riconosciuti, in attuazione della delega prevista dall'articolo 5, comma 1, lettere a), secondo periodo, e d), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, e secondo i principi e i criteri direttivi stabiliti al comma 3, lettera f), e al comma 6)" con gli studenti, anche con finalità di supporto economico, per lo svolgimento di attività del progetto, quali ad esempio il tutoraggio fra pari e l’assistenza ai docenti impegnati nella Dad o attività di supporto finalizzate a gestire prenotazioni, informare al rispetto delle regole di sicurezzalegate alla emergenza covid per la frequenza dei corsi in presenza e per l’utilizzo degli spazi comuni (biblioteche, aule studio, laboratori ecc.). L’intervento riguarda l’attivazione di tutte le collaborazioni retribuite utilizzate nell’ambito delle diverse attività del progetto e si configura quindi come intervento “trasversale”, in quanto contribuisce alla realizzazione di tutte le altre attività del progetto che prevedano l’utilizzo degli studenti collaboratori.
Poiché il bando prevede fra le proprie finalità l’attivazione delle collaborazioni retribuite anche quale forma di sostegno economico per gli studenti, si intende infatti evidenziare la valenza autonoma dell’intervento e valutarne le caratteristiche ed il peso nell’ambito del progetto. Per tale motivo è richiesta la compilazione di una apposita scheda di attività (allegato B- sezione B2 scheda 2) nella quale devono essere riportati dati ed informazioni relativi a tutte le collaborazioni che si intendono attivare nel progetto per contribuire alle altre attività previste nello stesso. - 3) attività di formazione/informazione per docenti, ricercatori e studenti per la qualificazione della DAD, ovvero su metodologie di docenza a distanza e tecniche per la realizzazione di materiali didattici, da fruire in modalità sincrona e asincrona;
- 4) realizzazione di materiali didattici multimediali da fruire in modalità sincrona e asincrona e di sistemi di archiviazione, ricerca e consultazione dei summenzionati materiali didattici.
I progetti possono inoltre prevedere:
- 5) altre attività a sostegno degli studenti (altre attività di tutoraggio fra pari; azioni di orientamento in itinere o in uscita anche a piccoli gruppi; colloqui di orientamento specialistico, attività di counselling e bilancio individuale delle competenze) per far fronte ad elementi di disagio che possano ostacolare il percorso di studi o a specifiche esigenze siano individuate dal soggetto attuatore per rafforzare la partecipazione degli studenti
Dotazione finanziaria: il bando ha ujn budget di 2 milioni 570 mila euro
Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda, consultare integralmente il testo dell'avviso e i suoi allegati:
- Avviso pubblico (.pdf allegato 1 decreto 21687 del 2020)
- Domande dichiarazione (allegato A) - scarica file editabile .odt
- Formulario progetto (pdf. allegato B) - scarica nuovo >>> file allegato B in formato editabile .docx per correzione errore materiale nel precedente file editabile (26 gennaio 2021)
in evidenza: consulta Istruzioni operative per la compilazione del formulario on line (2 febbraio 2021)
- Istruzioni accesso on line (pdf, allegato C)
Domande e risposte: scarica FAQ del primo febbraio 2021
Per saperne di più
- contattare il settore "Dirirtto allo studio universitario e sostegno alla ricerca" della Regione Toscana scrivendo a
altaformazioneuniversitaria@regione.toscana.it e settoredsu@regione.toscana.it
oppure
l’Ufficio Giovanisì info@giovanisi.it; numero verde: 800 098 719
Organismo emittente: Regione Toscana