L’agri-ristoro maremmano di Eleonora e Marianna

Beneficiario: La Salica Società Semplice agricola di Dori Eleonora, Marianna e C. (La Salica) - Grosseto

Programma di sviluppo rurale Feasr 2014-2022. Pacchetto Giovani  2015:

  • aiuto all’avviamento di imprese per giovani agricoltori (misura 6.1)
  • diversificazione delle aziende agricole (misura 6.4.1)
  • investimenti in aziende agricole in cui si insedia un giovane agricoltore (misura 4.1.2)

Importo: contributo erogato, comprensivo di premio, 218.000,00 euro

Durata: 2015 - 2019

 

Il progetto

A due passi da Grosseto, immersa nel verde del complesso archeologico etrusco di Roselle, c’è una nuova struttura ricettiva che incarna il successo di due sorelle in grado di reinventarsi anche durante la pandemia. La loro storia testimonia un percorso che tutte le realtà toscane possono intraprendere, scegliendo di innovare ma tenendo sempre uno sguardo fisso sulla tradizione.

Il beneficiario dell’intervento è La Salica, una realtà agricola gestita dalla famiglia Dori, che da 63 anni coltiva queste terre per dedicarsi alla vendita di frutta, cereali e ortaggi a km 0. Dopo i genitori, alle redini dell’azienda troviamo Marianna ed Eleonora, due sorelle, entrambe Imprenditrici Agricole Professionali. Ed è proprio il loro spirito imprenditoriale che le spinge a rivolgersi al Psr Toscana 2014-2022 per investire sulla competitività dell’azienda e diversificare il reddito andando ad affiancare l’attività agricola alla ristorazione.

L’arrivo del cofinanziamento ha permesso di destinare parte dei 68 ettari di terreno a una struttura di ristorazione. Il nuovo agri-ristoro La Salica, realizzato ex novo grazie ai fondi del Psr Toscana, oggi accoglie turisti e visitatori da tutta la Regione. Qualità, tradizione e semplicità sono le parole d’ordine: nelle cucine di Marianna e Eleonora, si possono trovare solo i piatti tipici della cucina maremmana, preparati con i prodotti coltivati dalle sorelle in base alla stagione, nel totale rispetto per l’ambiente e per i ritmi naturali di queste terre.

L’avvio della nuova struttura ha anche permesso alle sorelle Dori di entrare a far parte di una rete di realtà agricole del territorio alle quali vendere i propri prodotti e dalle quali acquistare salumi, carni e formaggi per arricchire le tavole dell’agro-ristoro rimanendo sempre nel principio del km 0. La rete, chiamata Campagna Amica, è anche una fonte di risparmio e guadagno per l’azienda, perché consente di eliminare i costi dovuti all’intermediazione e applicare prezzi di vendita più elevati. 

Il cofinanziamento è stato anche destinato all’acquisto di un erpice rotante e di un aratro. Questi macchinari permettono di ottimizzare la lavorazione del terreno aumentando la produttività dell’attività agricola: a beneficiarne, però, è anche l’agri-ristoro, che ora può contare sulla maggiore qualità e quantità degli ingredienti che popolano i suoi piatti. A dimostrazione di questi risultati, a distanza di un solo anno dall’inaugurazione, la struttura è stata in grado di reggere bene anche il periodo della pandemia, un evento inaspettato e potenzialmente distruttivo per le nuove realtà come quella di Eleonora e Marianna.
 

Risultati

La diversificazione ha permesso a Marianna e Eleonora di riammodernare l’azienda e aumentare i guadagni in maniera significativa.

In particolare:

  • il reddito aggiuntivo ha permesso alle sorelle di migliorare la loro qualità di vita e le condizioni di lavoro
  • il potenziamento delle capacità produttive dell’azienda ha permesso di realizzare una filiera produttiva che garantisce sostenibilità e ottimizzazione delle risorse
  • l’adesione alla rete “Campagna Amica” permette di eliminare i costi di intermediazione nella vendita e nell’acquisto di prodotti locali, andando a incoraggiare la coesione del tessuto economico locale
  • l’apertura dell’agro-ristorante aumenta l’attrattività turistica della zona nel suo complesso
     

I numeri del progetto

  • 1 nuovo erpice rotante
  • 2 nuovi aratri reversibili
  • 1 nuovo agri-ristoro
     

Per maggiori informazioni: misure del PSR Toscana 2014-2022

Il bando "Pacchetto giovani - aiuti all’avviamento di imprese per giovani agricoltori" del Psr Toscana 2014-2022, rientra anche in Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani.

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Parole chiave: Pacchetto giovani, investimenti, agriturismo, competitività, innovazione, sostenibilità

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Aggiornato al:
07.10.2022
Article ID:
82905635