Dispositivi di protezione individuale (DPI)

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Per intervenire nelle operazioni di spegnimento di un incendio boschivo o anche solo per effettuare una verifica in caso di segnalazione di incendio boschivo, è necessario indossare gli appositi Dispositivi di Protezione Individuali, dei quali sono dotati i volontari risultati idonei alla visita medica e che abbiano superato il corso di formazione A.I.B.

I D.P.I. sono quei dispositivi (equipaggiamenti, sistemi, accessori o complementi) le cui caratteristiche e funzioni sono state studiate allo scopo di proteggere il lavoratore dai rischi specifici ai quali è esposto.

Agli operatori AIB devono essere forniti i necessari DPI di protezione dai rischi a cui sono potenzialmente esposti nelle varie fasi dell’attività. Tali DPI devono essere conformi ai requisiti di legge.

Per l’individuazione dei DPI si può adottare come riferimento la Norma UNI 11047:2003 “Linee guida per la selezione e l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale per incendi boschivi e/o di vegetazione”. Tale norma, che non contiene i requisiti che devono possedere i DPI, ha lo scopo di suggerire una metodologia di indagine attraverso la quale si può pervenire alla scelta e all’utilizzo dei DPI per antincendio boschivo.

Dalle analisi riportate in questa norma risulta che tutte le parti del corpo devono essere protette da DPI di terza categoria (in base alle definizioni di cui al D. Lgs. n. 475/92), in grado di tutelare l’operatore dal rischio di morte o di lesioni gravi.

I DPI devono essere oggetto di adeguata manutenzione, come riportato nella nota informativa del fabbricante. Il lavoro deve essere organizzato in modo da far utilizzare le attrezzature, tipo motosega, a operatori adeguatamente protetti con DPI antitaglio, che lavorano lontano dalla fiamma e sono stati adeguatamente formati all’uso di tali attrezzature.
E’ necessario che gli operatori siano innanzitutto protetti dai rischi maggiormente responsabili di infortunio, sia in termini di gravità che di probabilità, vale a dire quelli dovuti all’intervento diretto sulla fiamma (calore e fumo).


L’equipaggiamento per AIB, di terza categoria, si compone di:


Tuta
Normalmente intera (ma può essere spezzata, giacca + pantalone) e prodotta con tessuti ignifughi. La tuta deve limitare il passaggio del flusso di calore verso l’interno e far sì che tale passaggio sia graduale, in modo da consentire all’operatore di percepire il calore, e quindi il pericolo, allontanandosi prima di riportare dei danni. Le tute devono proteggere in modo particolare le zone più a rischio dal punto di vista estetico o funzionale (perineo, articolazioni) e devono, inoltre, permettere il passaggio del calore prodotto dal corpo verso l’esterno.
Guanti
Solitamente in pelle con parti di tessuto ignifugo. Devono proteggere da lesioni o abrasioni e devono impedire il contatto di materiale incandescente con la cute. Devono avere polsini lunghi per ricoprire parte della manica della tuta.
Casco
Protegge la testa dai danni provocati da materiale caduto dall’alto. Deve essere di materiale resistente alle alte temperature. Per proteggere il viso è necessario fare uso di passamontagna sottocasco in tessuto ignifugo. In assenza di vegetazione arborea o di rischio di caduta di materiale dall’alto il casco può essere tolto.
Occhiali
Proteggono gli occhi dal fumo. Devono essere facilmente regolabili per aderire perfettamente al viso.
Maschera o semimaschera con filtri idonei AIB
Dispositivo che deve essere a disposizione dell’operatore per indossarlo in caso di necessità e quando la presenza di fumo può determinare una situazione di grave rischio. Deve permettere una buona tenuta sul viso, essere leggero e facile e veloce da indossare con qualsiasi tipo di casco, deve consentire una ampia visibilità e avere un sistema antiappannante nel caso sia a pieno facciale. Importante la conservazione e la manutenzione dei filtri che devono essere adeguatamente scelti per le sostanze volatili presenti in un incendio boschivo.
Stivali
Proteggono il piede e la caviglia. Devono quindi essere alti, resistenti al calore, dotati di suola antiscivolo e punta antischiacciamento.
L’equipaggiamento individuale deve essere completato da un cinturone in cuoio o in tessuto ignifugato che ha la funzione di agevolare il trasporto di occhiali e maschera antifumo, della borraccia dell’acqua e di una lampada portatile, indispensabile durante le operazioni notturne.

Aggiornato al:
25.11.2010
Article ID:
50023