Firmato un protocollo d'intesa
"Aiutare le persone svantaggiate a recuperare opportunità di vita sociale e di comunità, favorirne le possibilità di inserimento nel mondo lavorativo, garantire loro un sostegno importante per riconquistare uno spazio fondamentale all'interno della società. Perché in una società come quella attuale, dove prevalgono l'individualismo e la perdita di senso della collettività, è giusto ed essenziale aumentare le opportunità di integrazione in favore delle persone più svantaggiate". Con queste parole l'assessore regionale alle politiche sociali Gianni Salvadori ha presentato il protocollo d'intesa tra Regione e 8 soggetti (cooperative sociali di tipo B, istituzioni) operanti sul territorio toscano. Il documento, firmato alcuni giorni fa, si inserisce nell'ambito del 'Progetto regionale sulla disabilità' con lo scopo di sviluppare una rete di cooperative sociali che sia capace di favorire e facilitare la creazione di opportunità di impiego stabile a favore di persone svantaggiate. "Puntando però – ha aggiunto l'assessore – a promuovere non tanto l'aspetto assistenziale di queste persone quanto piuttosto quello occupazionale all'interno delle cooperative. Vogliamo incoraggiare il moltiplicarsi di queste esperienze fino a creare una rete regionale che coinvolga altre realtà impegnate nel settore".Il 'Progetto regionale sulla disabilità', al quale l'assessorato alle politiche sociali sta lavorando, cerca di dare risposte importanti in ambiti essenziali di vita per le persone con disabilità: dal 'Dopo di Noi' alla domotica, dal tempo libero al turismo accessibile, fino al sostegno alle esperienze di cooperazione sociale di tipo 'B' appunto.
L'intesa firmata dalla Regione prevede lo stanziamento di 160 mila euro, che verranno suddivisi tra 8 progetti curati da: Comunità Montana del Mugello in collaborazione con il Consorzio Sociale Coeso di Firenze, Fondazione Promo P.A. di Lucca, Cooperativa Sociale G.P. di Pistoia in collaborazione con lo scatolificio Zoppi di Pistoia, Consorzio Coop Sociali Astir di Portoferraio (LI), Fondazione Jacopo onlus di Rufina (FI), Società della Salute delle Colline Metallifere (GR), Comune di Civitella Paganico (GR), Associazione Kantharos di Firenze. Ecco nel dettaglio gli 8 progetti.
'Agrinsieme-Elba: un progetto per l'inserimento lavorativo di persone svantaggiate'. Obiettivo è l'inserimento part-time di persone svantaggiate in attività agricole: 4 nel primo anno e altre due nel secondo. E' previsto un breve periodo di addestramento di tre mesi con possibilità di assunzione regolare. L'impiego prevede la coltivazione di appezzamenti di terreno ad ortaggi, la trasformazione dei prodotti e la loro commercializzazione. Titolare del progetto è il Consorzio Astir, un gruppo di cooperative sociali sia di tipo A che di tipo B operanti nelle zone di Prato, Pistoia e Livorno. L'attuazione del progetto in questione è affidata alla Cooperativa 'Il Beniamino' di Portoferraio. Altri enti coinvolti sono la Cooperativa 'Altamarea', il Consorzio 'La Rosa dei venti' e l'associzione dei familiari dell'Elba.
'Persone disabili e beni culturali: un'occasione di inserimento lavorativo e di valorizzazione del patrimonio dei beni culturali in Toscana'. Obiettivo principale è l'inserimento lavorativo di persone svantaggiate nel settore dei beni culturali, sia nel campo dei servizi diretti alla persona (controllo, visite guidate, registrazione dei partecipanti, ecc.) che nei team di lavoro che si occupano di elaborare percorsi turistico-culturali. L'intento è sperimentare un modello replicabile sul territorio toscano per incrementare l'impiego di persone disabili per facilitare la fruizione del ricco patrimonio di beni culturali esistente. Titolare del progetto è la Promo P.A. Fondazione di Lucca. Altri enti coinvolti sono il Comune e la Provinci di Lucca.
'Progetto Casalbosco a Scopeti: un progetto di azienda agricola sociale'. Obiettivo principale è l'inserimento di persone svantaggiate all'interno di un'azienda agricola sociale che si occuperà della coltivazione di frutta, verdura e fiori, della commercializzazione dei prodotti sia all'ingrosso che al dettaglio in un punto vendita, della realizzazione di una piccola fattoria didattica dove saranno ospitati alunni e studenti della zona e della gestione di un piccolo ristorante con prodotti e vino locali a Scopeti. Saranno messi a disposizione circa 10 ettari di terreni agricoli. Titolari del progetto sono la Fondazione Jacopo Onlus e l'Azienda Agricola Vanna Maddalena Spolveri. Altri enti coinvolti sono il Comune di Rufina, in provincia di Firenze.
'Il laboratorio delle arti e dei mestieri il Sorriso'. Obiettivo principale è dare la possibilità a persone svantaggiate di crearsi o approfondire una preparazione professionale svolgendo vari tipi di attività: decorazione del vetro, della ceramica e del tessuto; impagliatura delle sedie; restauro e decorazione di mobili antichi, gestione dei dati informativi della Provincia di Grosseto e della Regione Toscana per una successiva pubblicazione nella rivista 'La Farfalla' che si occupa di tutte le tematiche del mondo della disabilità; organizzazione di meeting e convegni; corso di orientamento per la gestione in franchising di un albergo. Titolare del progetto è la Cooperativa Sociale 'Sorriso' di Massa Marittima in provincia di Grosseto in collaborazione con la Società della Salute delle Colline Metallifere.
'Il sorriso del tempo'. Obiettivo principale è l'inserimento di persone svantaggiate nel campo turistico/ambientale e culturale. Altre attività previste nel progetto sono: svolgimento di attività di animazione con le scuole, percorsi di teatro interattivo, percorsi di identità di genere per giovani e adulti, creazione di piccoli spettacoli, animazione di siti di valore turistico e ambientale, creazione di siti web, informatizzazione di due biblioteche. Titolare del progetto è l'Associazione culturale Kantharos di Firenze.
'Progetto per l'inserimento lavorativo di persone disabili'. Obiettivo principale è garantire a persone svantaggiate il recupero delle potenzialità lavorative ed il successivo inserimento nel settore agricolo-orticolo attraverso la prevenzione del disagio e suo superamento attraverso la formazione, avviamento ed inserimento al lavoro, l'utilizzo delle risorse 'pubbliche' e 'private' esistenti (pubblica amministrazione, privato sociale, volontariato, associazioni di categoria), un'autonomia e capacità di gestione. Titolare del progetto è il Comune di Civitella Paganico, in provincia di Grosseto.
'Sinergie'. Obiettivo principale del progetto è la riorganizzazione produttiva del processo produttivo di uno scatolificio allo scopo di riposizionarlo nel tessuto economico locale attraverso l'inserimento di persone svantaggiate all'interno dei processi di produzione, rifinitura e rivendita. E' previsto inizialmente l' inserimento di 5 persone con un successivo incremento di 2 persone all'anno. Titolare del progetto è la Cooperativa Sociale G.P. di Pistoia in collaborazione con lo Scatolificio Zoppi.
'Dal Laboratorio Spazio al Centro Socio-Lavorativo Pianvallico'. Obiettivo principale è la creazione di un centro multifunzionale per l'orientamento, la formazione e l'inserimento lavorativo a favore di persone svantaggiate che sia in grado di rispondere a quelle che sono le esigenze del territorio e delle imprese locali. Una delle priorità del progetto è il coinvolgimento ed il raccordo con l'imprenditoria locale in modo da formare e qualificare personale da inserire in modo stabile. Titolare del progetto è la Comunità Montana del Mugello in collaborazione con il Consorzio Sociale Coeso di Firenze.