Cooperative di comunità

La Regione ha deciso di investire sulle Cooperative di comunità per contrastare lo spopolamento e la crisi delle aree montane o marginali della Toscana. Quelle di comunità sono cooperative particolari, costituite in genere da quasi tutti i cittadini di un borgo o di un paese attorno a un'idea o attività chiave, dal turismo sostenibile ai prodotti tipici locali, insomma capace di rilanciare lo sviluppo.

La più famosa, in passato, è stata quella del "Teatro Povero" di Monticchiello.

Oggi al bando della Regione hanno risposto in venticinque. A dicembre 2018 la giunta ha stanziato 1 milione e 200 mila euro per finanziarli.

APPROFONDIMENTI

  • Cooperative di comunità, Bugli alla 'Terrantica' di S. Luce: "Così possono crescere i territori" (comunicato stampa del 01/03/2019) ►►
  • Cooperative di comunità, Bugli a Pieve di Compito: "Occasione di sviluppo per il Borgo delle Camelie" (comunicato stampa del 22/02/2019) ►►
  • A Corezzo nasce la cooperativa di comunità: Bugli il 26 gennaio alla presentazione (comunicato stampa del 24/01/2019) ►►
  • Anche a Fabbriche di Vergemoli una coop di comunità, Bugli: "Strumento per rigenerare e valorizzare il territorio" (comunicato stampa del 20/01/2019) ►►
  • Pracchia pronta a rinascere con la sua cooperativa di comunità (comunicato stampa del 11/01/2019) ►►
  • La Regione finanzia con un milione e 200 mila euro le cooperative di comunità (comunicato stampa del 07/12/2018) ►►
  • Tutti i venticinque progetti di cooperative di comunità ammessi, da Zeri fino al Giglio (comunicato stampa del 07/12/2018) ►►

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Aggiornato al:
06.03.2019
Article ID:
16152566