Colpo di fuoco batterico: le novità

Aggiornamento dell’area delimitata, del piano di eradicazione e prospettive per la zona protetta

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Con decreto dirigenziale n. 4481, è stato approvato l’aggiornamento del Piano di azione per l’eradicazione del batterio Erwinia amylovora, e la nuova delimitazione dell’area definita nell’allegato A con le prescrizioni del piano che devono essere attuate e che possono essere consultate anche nell’apposita sezione del Sito cartografico del Servizio Fitosanitario.

Il Piano di eradicazione vede coinvolti i produttori frutticoli di pomoidee (melo e pero), i vivaisti, gli apicoltori (poiché gli insetti pronubi sono tra i principali vettori di diffusione della malattia), gli enti pubblici e tutti i cittadini che dispongono di piante ospiti di Erwinia amylovora, (pero corvino, cotogno giapponese, biancospino o azzeruolo, cotognastro, cotogno, nespolo del giappone, nespolo, melo, agazzino, pero, sorbo e stranvesia).

Le indagini del Servizio Fitosanitario regionale hanno confermato la presenza del Colpo di fuoco batterico nei comuni di Arezzo, Civitella in Val di Chiana e Monte San Savino per tre stagioni vegetative consecutive (2021, 2022 e 2023).

Per ogni approfondimento dell’area delimitata e del piano di azione consultare l’opuscolo su Erwinia amylovora reperibile sulle pagine dello speciale del Servizio Fitosaniatario all’interno del sito della Regione Toscana.

Questo aggiornamento lo trovi in:
Aggiornato al:
04.04.2024
Article ID:
195499884